Vigilia di Cagliari-Milan, in programma domani alle 15.00 tra le mura amiche della Sardegna Arena.
I rossoblu arrivano da tre KO consecutivi per mano di Lazio, Udinese e Juventus: una vittoria in questo momento contro una squadra come il Diavolo instillerebbe nuovamente l'entusiasmo smarrito nell'ultimo mese. I rossoneri invece non vincono dall'8 dicembre, e con un Ibra in più puntano a tornare al successo.
L'obiettivo di entrambe le compagini è rientrare nelle prime sei: quello di domani sarà uno scontro decisivo per la corsa europea.
Il tecnico dei sardi Rolando Maran, dopo la rifinitura della squadra, si appresta a incontrare i media alle 13.00 nella sala stampa di Asseminello.
Amici sportivi, buongiono. Tra poco la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Maran in programma alle 13:00 alla vigilia della sfida contro il Milan.
Paiono due i dubbi di formazione: quello sul terzino sinistro e quello legato a Nandez, che potrebbe essere sostituito da Ionita.
Ancora pochi minuti, ci siamo quasi.
Ricordiamo che stamani la squadra ha svolto la rifinitura, ecco il mister, ecco le sue dischiarazioni:
"Contro la Juve abbiamo trovato una squadra contro cui bisognava essere perfetti e non lo siamo stati. Questo ci ha permesso però di essere ben concentrati, ma dobbiamo dimostrarlo domani in campo. Cacciatore, Mattiello e Ragatzu non saranno con noi, portiamo Cragno con noi per fargli risentire l'aria dello spogliatoio, anche se non è pronto. Gli altri stanno bene e hanno lavorato nel modo migliore e nessuno ha bisogno di rifiatare, dobbiamo solamente riconcentrarci sul nostro obiettivo.
Il ritorno di un campione come Ibra è qualcosa da cui trae beneficio tutto il campionato, conosciamo le sue caratteristiche e dovremo essere bravi a limitarlo, stare vicini ed essere bravi nelle coperture. Ladinetti è convocato. Il peggioramento della nostra fase difensiva è qualcosa su cui dobbiamo lavorare e migliorare perchè non possiamo sempre sopportare tre gol subìti a partita. É qualcosa su cui siamo già stati bravi in passato e lavorando possiamo tornare ad essere bravi. Quella di domani sarà una delle poche davanti al nostro pubblico su cinque gare e dovremo essere bravi ad approfittare del momento e del fatto che davanti al nostro pubblico facciamo bene anche grazie al loro sostegno.
Cancellare questo momento difficile sarebbe importante e domani dobbiamo tornare a fare le cose buone che sappiamo di poter fare. Dobbiamo superare questa impasse e farlo contro una grande squadra sarebbe doppiamente importante. Quando una squadra va sedici volte in gol su diciotto, significa che abbiamo delle qualità importanti. Lunedì non ci siamo riusciti ma in fase di costruzione avremmo potuto fare di più, sarebbe stato anche più semplice difendere. Siamo gli stessi delle scorse partite però e da domani dobbiamo tornare ad incidere come in passato.
Joao dice che si sente trequartista e infatti sta giocando in quella posizione ma può ricoprire vari ruoli perchè ha gradi caratteristiche e può fare tanto. Nandez aveva bisogno di recuperare perchè ha giocato per più di un anno intero e questa sosta gli ha fatto bene, infatti lo sto vedendo fisicamente meglio.
Parlare di mercato non mi piace, soprattutto prima di una gara. Aresti, Pinna e Deiola sono andati via ma per noi sono stati importanti anche se giocavano poco, perchè facevano parte di un bellissimo gruppo che ci ha portato fin qui. Il Milan? Sono cambiate delle dinamiche ed è difficile da inquadrare; ha delle caratterstiche notevoli con individualità importanti, ancora di più con l'arrivo di Ibra. Non so come potrebbero aver preparato la gara.
Cragno ha fatto solo spezzoni di allenamento e andiamo avanti giorno per giorno. Oggi lo portiamo solo per onor di firma".