"Mi sento un po’ stanco. Ma sto meglio, molto meglio". Così Gigi Riva ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
"Come vedo questo Cagliari? Molto bello - prosegue Rombo di Tuono - Ma serve tenere i piedi per terra e pedalare".
"Se vinci lo scudetto in Sardegna, nell’Italia degli anni Settanta, tutto è da record. Anche noi l’anno dello scudetto nelle prime undici partite non abbiamo mai perso in trasferta. Adesso, li vedo in grande condizione agonistica, con la qualità di Nainggolan e dei nuovi, Rog, Nandez e Simeone, possono giocarsela alla pari ovunque. Devono mantenere questa fame e avere sempre umiltà e rispetto per gli avversari.
Il Cagliari ha mostrato l’esperienza di chi sa leggere la partita. Ma per adesso non chiedetemi di coppe europee, ne sento parlare con troppa enfasi, c’è ancora tanto da giocare. Meglio godersi l’attimo. E aggiungo che se in campo non devi pensare al punticino per la salvezza, sei più leggero e in fiducia".