Porte girevoli

Troppi interpreti e poche certezze, l’annata dei portieri rossoblù

Marco Castoni
21/06/2014
Approfondimenti
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In principio era Agazzi, passando per Adan e Avramov e terminando con Silvestri. Un campionato e quattro portieri, con i primi due messi in discussione e lasciati partire verso altre piazze. Agazzi, nella prossima stagione, si giocherà le proprie carte nel nuovo Milan di Inzaghi, mentre in rossoblù è stato accantonato e pesantemente insultato al suo ritorno a Cagliari con la maglia del Chievo.

Il portiere bergamasco non sarà sicuramente un portiere da Milan, ma a Cagliari ha saputo progredire in maniera costante, dimostrandosi un buon portiere, che ad alcune ataviche amnesie alterna grandi prestazioni. Un capitolo a parte lo merita la meteora spagnola Adan, che dopo aver disputato una carriera da secondo al Real Madrid ha accettato la corte del Cagliari. Buon esordio con il Chievo a Verona, poi con la Juve il tracollo tecnico e psicologico. Nessuno ha deciso di dare una seconda possibilità all’estremo difensore iberico, ma a quanto pare nemmeno lui era bramoso di rimanere a Cagliari, cosi da rescindere in maniera fulminea il suo contratto per approdare al Betis Siviglia. Colui invece che ha avuto indubbiamente un rendimento più elevato rispetto a tutti gli altri interpreti è sicuramente Vlada Avramov. Il portierone serbo, da silenzioso secondo, si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa, sfoderando prestazioni che hanno regalato punti preziosi nella corsa verso la salvezza. Attraverso la sua leadership, la difesa in generale ha beneficiato di una maggiore tranquillità, oliando quei meccanismi che nella prima parte di stagione erano risultati assai farraginosi. Infine la promessa Silvestri che ha incantato nella partita d’esordio contro il Parma, match che ha regalato la matematica salvezza ai ragazzi di Ivo Pulga. Nell’incertezza che regna sovrana in questi giorni febbrili, la scelta del portiere, soprattutto con il gioco di Zeman, sarà una tappa cruciale nella costruzione della squadra. Avramov e Silvestri hanno dimostrato di meritare una possibilità per difendere la porta rossoblù, spetterà alla nuova dirigenza confermare il duo che tanto bene ha fatto nella seconda parte di stagione o virare su nuovi e intriganti nomi.

Voto al reparto: 6,5

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