Al temine dell'amichevole tra Cagliari e FeralpiSalò in quel di Celledizzo, è intervenuto in conferenza stampa il Presidente del sodalizio isolano Tommaso Giulini.
Ecco le sue parole:
“Importante riuscire ad assimilare un altro modulo, normale aver fatto più fatica ma abbiamo provato a giocare. Poi tornati al nostro solito modulo abbiamo pareggiato, perdere non sarebbe stato bello.
Trattativa molto lunga, fortunatamente fin dall’inizio il giocatore voleva venire da noi. Stamattina abbiamo risolto tutto, domani il ragazzo dovrebbe fare le visite e poi diventare un giocatore rossoblù.
Importantissimo trovare subito il sostituto di Nicolò, me ne hanno parlato bene in molto. Qualche anno fa era un talento pregiato del calcio croato, è il giocatore che ci serve per sostituire Barella.
Ne approfitto per ringraziare Nicolò perché lui e Beltrami ci hanno agevolato fino all’ultimo per monetizzare al massimo e poi investire nell’anno del centenario.
Nandez? C'è ottimismo, è un giocatore che inseguiamo da un po’ di tempo. Quest’offerta è valida fino a lunedì, vediamo. Ho incontrato il presidente che mi ha fatto una grande impressione, il giocatore vuole venire a Cagliari quindi mi auguro che quest’offerta venga accettata e domani arrivino buone notizie.
Seconda punta? Non abbiamo particolare fretta di prendere una seconda punta ma sicuramente sarà un tema fino a fine mercato.
Mercato? Quando si va su questi profili le trattative sono lunghe. Se domani il Boca non accettasse l’offerta andremmo su qualcun’altro, vedremo.
Noi crediamo di aver mandato un’offerta molto importante, l’offerta che il Boca voleva per vendere il giocatore. Spero in una risposta positiva.
Sicuramente vogliamo onorare l’anno del centenario, dobbiamo pensare partita per partita. Vedo che c’è entusiasmo tra i ragazzi, non fare proclami se non pensare a nulla se non alla prossima gara. La prossima ufficiale è la gara di Coppa Italia e dobbiamo vincere.
Mi farebbe piacere che Daniele possa dimostrare qui il suo talento. Gli altri due (Pinna e Biancu n.d.r.) sono più chiusi, sono giovani, potrebbero rimanere oppure andare in prestito se ci fosse occasione di valorizzarli.
Bradaric è un giocatore che abbiamo preso l’estate scorsa e che in alcuni momenti ha fatto molto bene. Non possiamo pensare di bocciarlo dopo un anno, va valutato in questo ritiro perché potrebbe darci una mano quando giocheremo a 5.
Per quanto riguarda gli esuberi il reparto affollato è l’attacco. Non mi preoccupa perché sono giocatori che hanno mercato. Purtroppo il calciomercato è veramente troppo lungo, è difficile.
Farias? E’ un ottimo giocatore e ha mercato, vorremmo venderlo ma non lo daremo in saldo.
Joao? E’ un giocatore del Cagliari e non vogliamo separcercene”.