Fin delle prime ora della sua vita da nuovo proprietario in pectore della Cagliari Calcio Tommaso Giulini ha tenuto a sottolineare che la sua squadra avrà tre caratteristiche: sarà ambiziosa, composta da tanti giovani talenti e avrà una forte identità sarda. Ora, per quanto riguarda i primi due punti è sufficiente ricordare che già il fatto di aver scelto Zdenek Zeman per la panchina non è un fatto casuale: la bravura del boemo nell’insegnare il calcio ai giovani è cosa risaputa (chiedete a Verratti, Immobile e Insigne). Per quanto riguarda il terzo elemento, la sardità, questo rientra nel piano dell’imprenditore milanese che vuole costruire una realtà diffusa sul territorio e che rafforzi il suo legame con la tifoseria: e cosa c’è di meglio di una squadra con tanti sardi per cementare questo legame? E Zeman avrà modo di valutare i tanti giovani che fanno parte del vivaio rossoblù, che Giulini ha già valutato.
Ma vediamo nel dettaglio di quali giocatori il tecnico boemo potrebbe servirsi: oltre ai più “anziani”, Cossu, Pisano e Sau, che venne lanciato proprio da Zeman, ci sono anche i giovani ma già veterani Nicola Murru e Dario Del Fabro. Ma praticamente tutta la Primavera guidata da Vittorio Pusceddu potrebbe essere oggetto delle attenzioni di Zeman, in particolare Carboni, Demontis, Loi, Russo, Scintu, Barella, Deiola, Masia, Muroni, Solinas e Suella.
È un po’ inverosimile pensare che tutti loro avranno la possibilità di sfondare in serie A ed è un sogno pensare a un Cagliari con tanti sardi. Ma noi speriamo si realizzi, prima o poi.