Cagliari, gli attaccanti che hanno fatto la storia nell’ultimo trentennio

15/06/2015
News
Condividi su:

Una delle costanti del Cagliari è stata quella di aver ingaggiato un gran numero di bomber, che hanno sfoderato grandi prestazioni con la maglia rossoblù. Impossibile non correre con il pensiero subito al mitico Gigi Riva, ovvero colui che trascinò a suon di gol e prestazioni maiuscole la squadra sarda a mettere le mani sull’unico scudetto della sua storia, vinto nel lontano 1970.

Riva viene ritenuto da tantissimi addetti ai lavori il più forte centravanti italiano di tutti i tempi, ma in ogni caso il fronte offensivo del Cagliari ha sempre potuto vantare tra le sue fila degli attaccanti di prim’ordine in questi ultimi trent’anni, tralasciando quelli che sono ancora in attività. Proviamo a dare uno sguardo, dal 1990 in avanti, ai giocatori che si sono succeduti in attacco con la maglia del Cagliari e hanno fatto grandi cose.

La rapidità fulminante di Dely Valdes

Chi già nel 1993 seguiva le gesta della squadra sarda sicuramente si ricorderà di Dely Valdes. Un formidabile attaccante di origini panamensi che arrivò in Sardegna dal Nacional di Montevideo, ma che seppe fin da subito stupire tutti. E pensare che in due anni con la maglia rossoblù riuscì a segnare la bellezza di 25 gol in competizioni ufficiali.

Dely Valdes fece così bene in quelle due annate che alcuni tifosi cominciarono a scommettere sulla vittoria della Coppa Uefa (il Cagliari si fermò poi in semifinale). Al giorno d’oggi le scommesse sportive sono cambiate completamente. In tanti si chiedono dove posso piazzare online le scommesse sullo sport. Ebbene, la risposta è semplicissima, dato che c’è solo l’imbarazzo della scelta con un gran numero di bookmaker che offrono bonus vantaggiosi per iniziare a puntare, un palinsesto sempre più ricco e tantissime quote su cui scommettere.

Impossibile non citare anche Fabrizio Cammarata, ovvero uno degli acquisti più costosi di tutta l’era Cellino: strappato al Torino, ha segnato 24 gol in 107 partite. Antonio Langella, invece, è stato uno dei grandi protagonisti del ritorno in Serie A e degli anni successivi: 20 gol in 136 apparizioni con questa maglia prima di prendere il volo verso Bergamo.

Tovalieri, Muzzi e Luis Oliveira: bomber di razza in Sardegna

In quelle annate come dimenticare anche i 17 gol in 40 presenze di Mauro Esposito, che portarono il Cagliari fino ad un ottimo dodicesimo posto finale nel 2004/05. Sandro Tovalieri, invece, di reti fu in grado di segnarne 12 in soli 5 mesi, ma non riuscì ad evitare la retrocessione del Cagliari nel 1996. Dal 1995 al 1998, invece, l’uruguaiano Dario Silva si fece notare per la sua grande rapidità, siglando 20 reti in 89 partite.

Salutato Dario Silva, David Suazo scrive un pezzo di storia del Cagliari, rimanendo in Sardegna per un decennio, in cui segna 102 reti totali che lo fanno il secondo miglior marcatore nella storia dei rossoblù. Lulù Oliveira fu un altro bomber fenomenale che fece impazzire i tifosi sardi nei primi anni Novanta.

Come dimenticare anche Daniel Fonseca, il bomber Roberto Muzzi, 58 reti in 144 partite dal 1994 al 1999, Enzo Francescoli, idolo della tifoseria negli anni ‘90 e ovviamente “Magic Box” Gianfranco Zola, 22 reti in 74 presenze, nonché uno dei talenti sardi più splendenti.

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: