Ultima di Serie A, tra meritate vittorie e estenuanti contestazioni

26/05/2019
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Il campionato di Serie A 2019 è finito dopo una stagione appassionante, ricca di incertezze fino alla fine, con un ultimo turno emozionante con molte partite decisive sia per la salvezza che per i posti nelle coppe europee.

Ad uscire vincitrice da quest’ultima battaglia sono state le due squadre nerazzurre, Inter e Atalanta, entrambe capaci di battere le proprie avversarie per aggiudicarsi l’accesso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League.

Nonostante i risultati positivi più che meritati, anche quest’anno non sono mancate le polemiche relative alle decisioni arbitrali. Molti gli episodi discutibili sui campi dell’ultima giornata a causa anche della tensione e conseguente aggressività dei giocatori delle squadre in lotta. Vediamo proprio la partita dell’Atalanta contro il Sassuolo a Reggio Emilia, dove l’arbitro Doveri ha dovuto faticare per tutti i novanta minuti per mantenere sotto controllo la situazione. Il Sassuolo è sceso in campo pronto alla battaglia, deciso a combattere fino alla fine lasciandosi andare ad interventi scorretti e spesso eccessivi. Al 35’ minuto, il gol di Zapata si trasforma in una accesa contestazione per un presunto fallo di mano e dopo altri 10 minuti di gioco Berardi del Sassuolo si fa espellere a seguito di una rissa scoppiata a metà campo. Ottimo in questo caso il comportamento dell’arbitro che, grazie all’aiuto del VAR, penalizza tutti i partecipanti alla rissa. Anche nel secondo tempo arriva un’espulsione, sempre per il Sassuolo, con il capitano Magnanelli allontanato dal campo per un brutto intervento e alcune parole pesanti.

Le milanesi alla moviola

Anche Inter e Milan sono state al centro di due partite piene di emozioni e contestazioni.

Già al quinto minuto di gioco, l’Inter si infuria con il direttore di gara Banti con accesi reclami per un possibile fallo di mano in area di Silvestre. La moviola darà ragione all’arbitro ma la situazione si accende fin da subito con un Empoli che stringe i denti e mantiene ritmi elevati. Nella ripresa, ancora reclami per l’ennesimo presunto fallo di mano da rigore, questa volta di Di Lorenzo. Ma non finisce qui dato che, a metà del secondo tempo, viene assegnato un rigore, naturalmente contestato, all’Inter che Icardi sbaglierà. E per non farsi mancare nulla nella sua ultima giornata in Serie A, l’arbitro Banti  annulla un gol a Brozovic per un contrasto inesistente.

Sul campo di Ferrara, il Milan ottiene una sudata vittoria contro un’ottima Spal ma non riesce comunque a guadagnarsi un posto in Champions League. Qui le contestazioni iniziano addirittura al primo minuto di gioco, quando Valeri annulla un gol regolarissimo a Suso. Le lamentele milaniste continuano poco dopo con Kessie che vorrebbe vedersi assegnare un rigore per un intervento fuori dalle righe in area. Questa volta l’arbitro fa la scelta giusta e lascia giocare. La Spal viene penalizzata nella ripresa, quando un fallo di mano in area milanista da parte di Musacchio viene ignorato da Valieri che decide di non sfruttare il VAR. Il 3 – 2 definitivo arriva ancora tra le proteste della Spal che si vede fischiare un rigore contro a causa di una spinta su Piatek.

Tante insomma le disavventure arbitrali di quest’ultima giornata di campionato che ha sicuramente emozionato gli appassionati del calcio ed hanno portato a risultati che nemmeno gli scommettitori più dedicati, anche se dotati di sistemi a correzione d’errore, avrebbe potuto immaginare!

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