Obbiettivo solidità

Il Cagliari deve ritrovare quei meccanismi difensivi sui quali ha costruito le proprie fortune nell’ultimo mese e mezzo

Antonello Cossu
02/05/2019
Approfondimenti
Condividi su:

Domenica i rossoblù andranno in scena al San Paolo di Napoli in un match che sulla carta vale poco per entrambe le compagini ma che acquista un grande peso dal punto di vista simbolico.

Ottenere un buon risultato contro la vice-capolista sarebbe una bella soddisfazione per staff e tifosi isolani, tuttavia non sarà semplice uscire dalla casa dei campani “tutti interi”. Per avere delle possibilità concrete servirà certamente non ripetere la prestazione horror vista a Roma e ritrovare quei meccanismi difensivi su cui il Cagliari aveva costruito negli ultimi tempi la propria classifica. I rossoblù infatti non possono permettersi di approcciare alcun incontro in maniera molle, quasi svogliata, pena umiliazioni o brutte figure. Pressing e sacrificio non devono mai mancare per garantire compattezza e solidità alla squadra, caratteristiche che sono da sempre un marchio di fabbrica delle formazioni di Rolando Maran.

Qualità che portano, nel caso tutto funzioni per il meglio, ad assottigliare le differenze tecniche in campo e quindi a potersela giocare “alla pari” anche contro avversari nettamente più quotati sulla carta. Questo è uno dei motivi per cui il Cagliari quest’anno ha quasi sempre ben figurato nei big match (con alcune fisiologhiche difficoltà ovviamente) fra i quali proprio l’andata contro il Napoli. 

Allora solo una punizione magistrale di Milik nel recupero negò la gioia di fare risultato al Cagliari, si spera che stavolta la Dea Bendata sia più benevola e non giri le spalle ai sardi a pochi secondi dal termine della disputa.

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: