La Spal pareggia 1-1 contro il Genoa al Paolo Mazza di Ferrara e perde l'occasione di agganciare il decimo posto e superare il Cagliari e la Fiorentina.
Il Grifone comincia bene e sfiora il gol in due occasioni con Kouamé, in una di queste colpendo in pieno la traversa a Viviano battuto. Superate le difficoltà dei minuti iniziali, i padroni di casa passano in vantaggio al 36' grazie a un colpo di testa di Felipe e chiudono la prima frazione sul parziale di 1-0 in propiro favore.
Nella ripresa fa il suo ingresso in campo il numero 10 rossoblù Gianluca Lapadula e la partita cambia. Dieci giri di orologio più tardi infatti è proprio l'ex Milan a pescare il pareggio ligure con un sinistro sporco dentro l'area.
Col passare del tempo la Spal guadagna terreno e mette in seria difficoltà i ragazzi di Prandelli ma senza trovare la via del gol che significherebbe vittoria e salvezza matematica. Il match termina quindi 1-1, un pareggio che non accontenta nessuna delle due compagini ma che sarà utile dal punto di vista del morale.
TABELLINO
SPAL (3-5-2): Viviano; Bonifazi, Felipe (dal 15′ st Regini), Vicari, Fares; Lazzari, Missiroli, Murgia, Kurtic; Floccari, Petagna (dal 40′ st Paloschi). A disp.: Gomis, Fulignati, Poluzzi, Antenucci, Valoti, Valdifiori, Schiattarella, Costa, Spina, Rizzo Pinna. Allenatore: Leonardo Semplici.
GENOA (3-5-2): Radu; Gunter (dal 1′ st Lapadula), Romero, Zukanovic; Lazovic, Lerager, Radovanovic, Mazzitelli (dal 40′ pt Rolon), Criscito; Kouamé, Pandev (dal 23′ st Biraschi). A disp.: Marchetti, Jandrei, Pereira, Lakicevic, Pezzella, Bessa, Schafer, Dalmonte. Allenatore: Cesare Prandelli.
Reti: al 36′ pt Felipe, al 12′ st Lapadula
Ammonizioni: Felipe, Vicari, Petagna, Romero, Rolon, Lapadula
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa