Mancano i nomi degli investitori che fanno capo al fondo USA interessato a rilevare la Cagliari Calcio. Vero, come altrettanto veritiero è che Luca Silvestrone in merito è stato molto chiaro: "Il Fondo ha dietro imprenditori, circa una decina, che hanno individuato 24 siti di possibili nuovi impianti sportivi in Europa e Cagliari apre la lista. Per ogni realtà, sceglieranno fra loro alcuni che rappresenteranno tutti, ma in Sardegna intendono fare business anche oltre il calcio. Nel turismo, soprattutto. E la prossima settimana si presenteranno a Cagliari".
Se non fosse così, Massimo Cellino non avrebbe fatto il gran passo, prima dichiarando: “Gli americani? Sono cosa seria”, e non avrebbe di certo invitato Silvestrone e Meis a Miami per sancire il passaggio dopo 22 anni del sodalizio rossoblù in nuove mani. Ma non solo: in attesa che tutto venga definitivamente messo nero su bianco, Cellino ha dato incarico a Silvestrone - in nome e per conto della Cagliari Calcio - di andare a risolvere la questione stadio.
L’accordo c’è. 82 milioni così ripartiti: caparra di circa 10/15 milioni da versare dopo l’ok della municipalità sul nodo stadio. la restante somma in due rate, con saldo all’apertura del cantiere per la costruzione del nuovo Sant’Elia.