Il Cagliari compie una vera e propria impresa alla Sardegna Arena: l’Inter di Spalletti è battuta con il risultato di 2-1 grazie ad un prestazione maiuscola e con una squadra che sembra ritrovata.
Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano della prestazione dei rossoblù.
Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!
Il Cagliari siamo noi!
Tonio: “È stato il miglior Cagliari della stagione; Despodov deve essere titolare fisso, ha giocato meglio lui in dieci minuti che JP in tutta la partita”.
Mauro: “Una sola domanda: perché non giochiamo sempre così? Grande difesa, buon centrocampo, ottimo attacco”.
Beniamino: “Grande Cagliari, ha giocato una partita perfetta. Non capisco perché non abbiamo giocato sempre così”.
Luca: “Io ho sempre detto che siamo stati molto sfortunati e che sarebbe servita una vittoria per il morale: in tre domeniche ne sono arrivate due... e con la Sampdoria non avremmo dovuto perdere. Forza Casteddu!”.
Fabrizio: “Finalmente Maran fa delle sostituzioni intelligenti, non si fa schiacciare inserendo Despodov e prima Bradaric al posto di Cigarini, che rischiava l’espulsione”.
Fabio: “Se il Cagliari giocasse sempre così…”.
Gianluca: “Sarebbe potuta finire tranquillamente 3-1 o 4-1, è stata una vittoria strameritata. Forza Cagliari”.
Giovanni: “Finalmente ho visto la squadra libera mentalmente, concentratissima e veloce nelle verticalizzazioni e precisa nei passaggi; hanno fatto due bellissimi gol, anche se il primo è un autogol di Perisic, e ci hanno creduto dal primo minuto fino al novantaseiesimo. Forza Casteddu”.
Marco: “Vittoria strameritata e ottenuta, finalmente, facendo ogni giocatore nel proprio ruolo... sarà un caso?”.
Antonio: “La migliore partita di questo tormentato campionato, finalmente abbiamo capito che gli infortuni si combattono con la grinta, la volontà e la testa, quello che oggi ha fatto la squadra regalando una grande soddisfazione a una tifoseria spesso impaziente per troppo amore. Forza Cagliari!”.
Costantino: “Una vittoria meritata senza ombra di dubbio. Soffermarsi sui sofismi di qualsiasi tipo è pressoché inutile! Il Cagliari ha vinto in ogni parte del campo giocando con grinta e carattere su ogni pallone. Poteva finire benissimo 3-1 se non di più ma, prima o poi... Faràgol?”.
Franco: “A chi criticava il presidente, che è interista, ecco subito la smentita: i nuovi acquisti mi sembra che abbiano dato un qualcosa in più al Cagliari, soprattutto sulla fascia sinistra, in avanti Pellegrini ha stoffa e si vede. Criticare Barella per un rigore sbagliato mi sembra ingrato da parte di tifosi che non sanno nemmeno se il pallone sia tondo o quadrato. Maran avrà i suoi difetti, però ha dato un’identità alla squadra... bravi tutti! Ora dimostrino a Bologna che non è stato un caso”.
Sergio: “Vittoria voluta e meritata, oggi tutti i reparti hanno funzionato alla grande, hanno fatto pressing su tutte le palle. Grande voglia di giocare, la mia pagella assegna un bell’8 a quasi tutti, Maran compreso, ma un bel 10 va a Cragno, Pavoletti, Barella e Pellegrini. Infine un bel 20 a tutto lo stadio: grande pubblico, bravi tutti”.
Antonello: “Sono entrati in campo con i piedi giusti, entravano su tutti i palloni, si può dire che siano stati dei leoni. Abbiamo vinto contro una grande squadra, siamo stati bravi noi a non farli giocare. Sono molto orgoglioso di questo risultato, forza Cagliari per tutta la vita”.
Giancarlo: “Grande partita, squadra grintosa e fisicamente fortissima, che ha pressato e corso per tutta la gara. Speriamo che continuino sempre così e ci toglieremo tante altre soddisfazioni. Cagliari sempre nel cuore”.
Blog Cagliari Calcio 1920 (Fan Page)
Sandro: “Non si fanno partite di questo tipo non si ha qualità. È da capire il perché dei black-out... intanto prendiamoci questi strameritati tre punti”.
Massimiliano: “E pensare che i tifosi hanno fatto a pezzi a Giulini dicendo che avrebbe agevolato l'Inter. Grande Presidente e grande Cragno!”.
Roberto: “Ho rivisto il Cagliari in cui giocava Castro, quadrato, preciso, sempre primo sulle seconde palle... veramente una bellissima prestazione, indipendentemente dalla vittoria, che è comunque orgasmica!”.
Giuliano: “La partita perfetta. Questo significa che non è impossibile giocare a certi ritmi e con la consapevolezza delle proprie forze. La voglia di fare risultato è in grado di superare anche le tecniche sopraffine delle grandi. Peccato per tutte le volte che abbiamo giocato solo con i piedi e niente con la testa, parleremmo certamente di una classifica più accogliente. Comunque godiamoci questo piccolo grande trionfo”.
Efisio: “Grande cuore oggi, ottima prestazione di tutti, Barella e Leo novantasei minuti di moto perpetuo, Ionita onnipresente; Faragò, se non avesse sbagliato i due gol, sarebbe anche lui fra i migliori. Spero non sia solo merito dell'Inter l’aver trovato, in una sola gara, più occasioni di tutto il campionato”.
Tonio: “Mi auguro che Maran confermi la stessa squadra per domenica prossima. Forza Cagliari e forza ragazzi, continuate a farci sognare”.
Andrea: “Grande personalità da parte di ogni singolo giocatore. Piccolo infarto nei minuti finali per il rigore sbagliato, ma grande Despodov nel procurarselo”.
Fabrizio: “Ho visto un Cagliari che ha giocato con grinta, senza dar tempo all'avversario di ragionare. Spalletti ha detto che il Cagliari è stato veemente ma che loro non sono stati bravi a concretizzare: io dico che l'Inter è stata aggredita, pressata e chiusa sin dal primo minuto e così fatichi a segnare, specie se quando hai qualche occasione trovi Cragno che te le para. Le uniche note negative sono il gol di Lautaro, dovuto all'errore di copertura di Ceppitelli, e il rigoraccio di Barella, che avrebbe dato il giusto riflesso della partita. Viste le passate prestazioni mi aspettavo un netto calo fisico, che però non è arrivato, se non graduale, come è normale che sia. Sono rimasto sorpreso dal cambio Pedro-Despodov, ci speravo ma non ci credevo, e invece Maran mi ha accontentato”.
Marc: “Oggi tutti sul carro dei vincitori, quando però si doveva salire su quello dei sostenitori in pochi lo hanno fatto... Meditate gente, meditate!”.
Mario: “Ineccepibili! Si è vista per tutta la partita la visione di gioco che vuole dare Maran. Pressing alto, gioco di prima, verticalizzazioni! Spero si sia trattato, finora, di un problema di preparazione fisica, che ora inizia a dare i suoi frutti. Una sola cosa: grazie ragazzi, ci avete fatto sognare, continuiamo così! Forza Casteddu!”.
Le voci dallo stadio
Emiliano: “Ecco cosa succede quando si ritrova fiducia. La squadra di oggi era la stessa, con più o meno cambi di uomini, di tutte le scorse settimane. L’unica cosa che è cambiata è la testa. Forza Casteddu!”.
Sandra: “Davide li ha aiutati, sono sicura. Che grande partita abbiamo fatto!”.
Bruno: “A memoria, e sono anziano, non ricordo una vittoria del genere da anni. Speriamo abbiano ritrovato fiducia, con quello che stanno passando questi ragazzi se la meritano”.
Lucio: “Questa è la terza partita del Cagliari ritrovato. Speriamo che continuino così e che, pian piano, vengano recuperati tutti gli altri. Forza ragazzi!”.
Paolo: “Quando Lautaro ha pareggiato pensavo sarebbe stato l’inizio della fine, sempre il solito copione, mi stavo già preparando a subire il cappotto. Invece mi hanno smentito, che gioia!”.
Emanuele: “Stamattina ero fiducioso, ero convinto avremmo pareggiato, ma una vittoria non l’avrei mai immaginata. Questo fine settimana sarà un bel fine settimana. Forza Cagliari!”.
Nicola: “Questa è stata una bella risposta per chi ancora dubitava che la squadra fosse tornata. Si era già capito a Genova, ma oggi i ragazzi hanno fatto una cosa impossibile. Mi hanno reso davvero orgoglioso!”.
Salvatore: “Ero convinto che per i tre punti avrei dovuto aspettare Bologna, invece i ragazzi hanno deciso di farci proprio un bel regalo. Che prestazione, ragazzi! Avessimo giocato così anche solo una partita a gennaio!”.
Gianmarco: “Partita bellissima, squadra spettacolare, tifo maiuscolo. Peccato che il tifo maiuscolo ci sia solo quando giocano bene. Dov’erano i tifosi quando la squadra aveva bisogno di loro?”.
Francesca: “Questa partita è la felicità. Vincere contro una grande, con il dente avvelenato per quello che è successo a Firenze, in momento positivissimo da quando Icardi si è levato dai piedi, è una cosa che mi dà una gioia pazzesca. Ora vogliamo sempre prestazioni così!”.