Giorno più, giorno meno si avvicina la difficile trasferta di Genova che vedrà il Cagliari affrontare la Sampdoria di Giampaolo, Murru e Marco Sau.
I dubbi che Maran si porta dietro dalla scorsa partita riguardano soprattutto il reparto avanzato, al momento decimato da squalifiche e infortuni (questi ultimi sia di breve che di lungo corso) che ne hanno limitato l’efficacia.
Contro i blucerchiati Maran non potrà fare affidamento per l’ennesima volta su diversi giocatori offensivi fra cui Therau, Cerri, Birsa e Joao Pedro e dovrà per questo fare di necessità virtù.
L’unico sicuro del proprio posto, com’è scontato che sia, è Pavoletti che per questa squadra risulta a dir poco imprescindibile. Ovviamente sarà al centro delle manovre d’attacco rossoblù anche a Genova, resta solo da scoprire se lo farà da solo o affiancato in un tandem da un compagno che attualmente sarebbe necessariamente Despodov.
Nel primo caso il numero 30 farebbe “reparto da solo” e cercherebbe di finalizzare la mole di gioco che la squadra, a quel punto imbottita di centrocampisti (verosimilmente Cigarini, Barella, Deiola, Padoin e Ionita) dovrebbe creare. Il modulo classico andrebbe quindi rivisto in una veste più prudente: 4-4-1-1.
Nel secondo caso il bulgaro Kiril Despodov sarebbe schierato come partner di Pavoletti e a quel punto non servirebbe a nulla modificare l’assetto della squadra (4-3-1-2) in quanto molto probabilmente l’uomo designato a svolgere il compito di trequartista sarebbe Ionita. Questa ipotesi tuttavia è più "rischiosa" visto che impedirebbe a Maran di avere alternative in panchina (se non qualche primavera) per ogni evenienza che la gara richieda.
Nei prossimi giorni verranno sciolti gli ultimi dubbi riguardanti la formazione, al momento l'ambiente lavora in silenzio e attende notizie positive dall'infemeria che potrebbero cambiare le carte in tavola, almeno in ottica sostituzioni.