Massimo Cellino ha fretta, molta fretta. Vuole concludere in pochi giorni l’affare e cedere il Cagliari. Per la sua nuova avventura inglese servono soldi, tanti soldi. Domani l’incontro a Londra tra Cellino e Giulini, intanto l’avvocato Accardi conferma che anche il gruppo americano ha presentato la sua offerta per rilevare il club rossoblù. La proposta del misterioso fondo (con ogni probabilità il Marinar con sede a Boston) è di quelle shock: 85 milioni di eruro. Una cifra ed una proposta talmente ben articolata che lo stesso Massimo Cellino ha affermato alla stampa inglese:
“Con Giulini ho avuto contatti per tre mesi e lui non ha mai detto nulla a riguardo, questo mi fa pensare che sia più concreto."
E' serio circa la chiusura dell'accordo. "Pensavo che quella degli americani fosse tutta una sciocchezza, invece pare che siano seri anche loro.Perciò staremo a vedere.”
Poi ha aggiunto: “Devo concludere la cosa, non mi posso permettere di aspettare settimane o giorni. C'è tantissimo da fare a Cagliari, giocatori, allenatore, tutto”.
Insomma, è lo stesso patron rossoblù a far scorrere i titoli di coda. E a proposito dell’offerta americana l’avvocato Accardi rivela di averla ricevuta in qualità di rappresentante del presidente e che quindi informerà il suo assistito. Circa il contenuto della missiva è silenzio e riserbo totale, fermo restando che Silvestrone ha fatto sapere che è loro intenzione rilevare non solo il club ed il Centro Sportivo ma anche – cosa non prevista inizialmente - la sede di Viale La Playa e perfino i terreni di Elmas zona Santa Caterina. Tutto questo con l’intenzione di versare in favore di Massimo Cellino un importante acconto ancor prima di aver visto i libri contabili.
Infine, Massimo Cellino, dopo l’incontro con Giulini di domani a Londra, volerà a Miami dove con ogni probabilità incontrerà gli americani.
L’unica cosa certa è che Massimo Cellino, dopo 22 anni, lascia il “suo” Cagliari.