Cagliari-Genoa è terminata con la vittoria dei sardi per 1-0. Alessio Cragno, tra i migliori della squadra di Maran, è appena arrivato in zona mista per commentare con i giornalisti la prestazione contro la squadra di Prandelli.
Ecco le sue parole:
“Penso che sicuramente vincere fa piacere ed è sicuramente un obiettivo che abbiamo ogni volta che scendiamo in campo. Non era un assillo perché comunque le prestazioni, al di là di sabato, le avevamo sempre fatte quindi continuando a giocare in quel modo lì i risultati sarebbero arrivati. Infatti oggi è arrivato.
La porta inviolata? Fa piacere a tutti riuscire a non subire gol, diciamo che è un valore aggiunto alla vittoria stessa.
Riscattata la giornata di Roma? Sapevamo che era stata una giornata no e che non siamo una squadra con quell’atteggiamento. Oggi si è visto il vero Cagliari che ha sempre dimostrato di poter perdere ma dando sempre tutto e non mollando mai.
Classifica giusta? Mah penso che la classifica ti da i punti che sei riuscito ad ottenere in campo quindi è inutile stare a rammaricarsi su eventuali punti persi per strada. Sicuramente in alcune partite avremmo potuto raccogliere più punti, non ci siamo riusciti e cercheremo di farlo al ritorno.
Sono più sicuro? Penso che col passare delle partite uno maturi anche sotto l’aspetto dell’esperienza e che poi la porti in campo.
Adesso l’Udinese? Assolutamente, anche perché poi abbiamo le vacanze e vorremmo godercele col sorriso. Cercheremo di fare punti perché è importante per noi.
Allenarsi a Natale? Ero già abituato dalla Serie B, è diverso qua perché con parenti e amici è più difficile organizzarsi ma va bene così, fa parte del lavoro e lo accettiamo.
La parata più difficili? Non penso siano state parate di grande difficoltà, l’importante era farsi trovare pronto nel caso ci fosse stato bisogno e oggi hanno tirato in porta, ho provato a prenderla e ci sono riuscito.
La parata più bella del girone? Forse quella su Suso contro il Milan, era una parata importante e la palla era sbucata in mezzo a delle persone, con la traiettoria oscurata”.