"Io, semplicemente Bradaric"

Bradaric si racconta: "L'Italia un sogno, la competizione sprona"

La Redazione
02/12/2018
Interviste
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Il centrocampista del Cagliari, Filip Bradaric, è stato intervistato da "La Gazzetta Dello Sport".

Ecco alcuni passaggi fondamentali delle sue dichiarazioni:

“Io vice Modric con la Croazia? Non mi sento il suo vice, sono semplicemente Filip Bradaric. Non sono la copia di nessuno e forse il ruolo che faccio è più simile a quello di Badelj. Detto questo, ritengo che Modric sia il più forte del calciatore del mondo e meriti il pallone d’oro. Se Luka arriverà la prossima estate in Italia? Non so, dovremmo chiederlo a Srna il suo migliore amico, ma di certo arricchirebbe la Serie A.

Non ho stretti rapporti a parte che con Mitrovic. Avere Srna qui a Cagliari è un vantaggio, in campo sembra un ventenne e nello spogliatoio lo ascoltano tutti.

Il mio ruolo? Ammetto che mi manca qualcosina sulla fase della costruzione, ma sono nato per fare il regista e ci arriverò. Io difensore centrale? Maran me l’ha chiesto e mi piace farlo, penso chiuderò la carriera in quel ruolo.

Io o Cigarini come play? Con Cigarini c’è una sana competizione che ci sprona: lo apprezzo molto, ha molta calma e c’è intesa tra noi. Il mio idolo? Pirlo, vorrei conoscerlo. Cagliari mi piace somiglia un po’ a Spalato. Qui io e la mia famiglia stiamo bene, mi ha raggiunto anche mio fratello.

Venire in Italia è stato realizzare un sogno. La spinta di Srna, per venire a Cagliari, è stata decisiva. Con Cigarini c’è una sana competizione, è giusto che ci sia. Con lui c’è un’ottima intesa, mi trovo bene con Luca. Cagliari mi piace, le persone mi hanno accolto bene“.

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