Il calcio è sempre stato un gioco semplice, per vincere una partita è necessario fare gol ma è altrettanto importante non incassarne.
La fase difensiva quindi, come quella offensiva, va curata in ogni minimo dettaglio. In casa Cagliari questo succede già ma analizzando le statistiche è possibile estrapolare un dato importante su cui è possibile migliorare lavorandoci sopra: il recupero palla.
I rossoblù infatti - nella speciale classifica dei palloni recuperati - occupano il penultimo posto, davanti solo al Sassuolo con 259 recuperi rispetto ai 242 dei neroverdi. Sopra di loro si piazzano un po' a sorpresa formazioni aggressive come Sampdoria e SPAL, ferme rispettivamente a quota 266 e 272. Poco più in là c'è la Roma, che con la "miseria" di 277 recuperi è la big che si ferma più in basso.
Dal canto suo il Milan si assesta al sestultimo posto con soli 281 palloni recuperati, dietro di un punto persino al Frosinone. Dai ciociari in poi nessuna squadra scende sotto la soglia dei 300 (comanda il Napoli a 369) e questo significa che in Serie A ben 18 formazioni fanno meglio dei Cagliari nell'aspetto principale della fase di interdizione, tanto importante quanto spesso trascurata dagli esteti del bel gioco.
Urge migliorare sotto questo aspetto, anche visto è considerato il tipo di atteggiamento e il pressing che Maran ha infuso alla comitiva. Non c'è bisogno di stravolgere pressochè nulla perché il rendimento è buono, vanno solamente limati quei particolari che fanno la differenza quando si compete ai massimi livelli.