Davide Astori giudica così l'incontro:
"Siamo partiti bene, imponendo il nostro gioco. Purtroppo alla prima occasione, come spesso ci capita, abbiamo preso gol. Non si può dare un appoggio a Gilardino, lui è bravissimo ad aiutarsi con le mani, ha segnato una bella rete. In 11 contro 10 è stata tutta un'altra partita, ma eravamo comunque presenti. Sull'episodio che ha portato all'espulsione di Manfredini, c'è stato un parapiglia in occasione di un calcio d'angolo, l'arbitro ha valutato di intervenire perchè il giocatore del Genoa era già ammonito".
Sembra essere una costante per il Cagliari andare sotto nel punteggio e poi riuscire a recuperare.
"E' successo in dieci partite, un dato strano. E' confortante per il morale aver ribaltato parecchie gare, ma dobbiamo riflettere, perché cambia l'interpretazione delle partite, come è accaduto contro il Sassuolo".
In ogni caso i rossoblù sono volati a quota 18.
"La classifica è molto corta, basta vincere uno o due partite per trovarsi su e viceversa. Dobbiamo adesso dare continuità ai risultati: è questo che sin qui ci è mancato".
(fonte: cagliaricalcio.net)