Pavoletti: "Io e il Cagliari stessa fame e umiltà"

"Possiamo toglierci le nostre soddisfazioni"

Davide Zedda
08/10/2018
Interviste
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“La vittoria col Bologna è iniziata martedì. Quando ci siamo ritrovati dopo la sconfitta di Milano, il mister era carico, non vedeva l'ora che arrivasse il giorno della partita". Così Leonardo Pavoletti ai microfoni di Videolina all'interno dele programma Videolina Sport.

"Ci ha detto che in questo momento nel quale non raccoglievamo i risultati meritati era ancora più contento di essere il nostro allenatore e di essere convinti che d'ora in avanti avremmo fatto grandi partite. Ha avuto ragione: quella col Bologna era una partita da non sbagliare, uno scontro salvezza e siamo stati bravi a mettere in campo quello che avevamo provato in settimana”.

Castro trequartista

“Forse il Bologna non se l'aspettava, comunque Lucas ha fornito una prestazione di altissimo livello. Ha spezzato gli equilibri; quando un giocatore riesce a creare così tanto, per gli attaccanti poi diventa tutto più facile”.

Obiettivo stagionale

“L'obiettivo che ci siamo prefissati è una salvezza tranquilla. Per la personalità che stiamo dimostrando  su tutti i campi possiamo toglierci le nostre soddisfazioni ma anche l'anno scorso per buona parte della stagione avevamo una classifica tranquilla e alla fine ci siamo trovati nei guai. Ormai sappiamo come funziona, dunque prima la sicurezza della Serie A, poi ci porremo un altro obiettivo”.

Il Cagliari

“Penso che quest'ambiente sia perfetto per me, come giocatore e come uomo. La fame e l'umiltà di questa società sono le stesse mie caratteristiche”.

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