La lavagna tattica: Parma-Cagliari

Quinto atto della Serie A 2018-2019. All’Ennio Tardini, match tra biancoscudati e rossoblu. Duello in panchina tra Roberto D’Aversa e Rolando Maran

Fabio Loi
21/09/2018
La Lavagna Tattica
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Dopo il pareggio della Sardegna Arena contro il Milan dello scorso turno, il Cagliari affronterà in trasferta allo stadio Ennio Tardini il Parma, una delle neopromosse dalla cadetteria di questo campionato e che sta attraversando un buon momento di forma.

I ducali, padroni di casa del match, sono reduci dalla clamorosa vittoria esterna per 1-0 sul campo dell’Inter, mentre i sardi hanno pareggiato per 1-1 in casa contro il Milan. Vediamo con quale modulo e con quali interpreti potrebbero arrivare Parma e Cagliari al quinto ciak della stagione.

Come arriva il Parma – In casa emiliana c’è grande entusiasmo dopo l’impresa del Meazza con l’Inter grazie ad un eurogol eccezionale di un giocatore di proprietà nerazzurra come Federico Di Marco.

Ora, però, l’attenzione dei ducali è solamente rivolta alla partita contro il Cagliari, avversario particolarmente ostico che punta alla salvezza ma soprattutto a fare bene e giocarsela contro qualunque avversario gli si pari davanti.

Per la partita contro i sardi, il tecnico del Parma, Roberto D’Aversa, potrebbe riproporre il suo 4-3-3. In porta dovrebbe farcela a recuperare Luigi Sepe, che è tornato in questi giorni ad allenarsi col gruppo.

Sugli esterni, l’allenatore nativo di Stoccarda potrebbe puntare su due terzini che curano in particolare la fase difensiva ma che possono anche spingere con una buona continuità come Simone Iacoponi a destra e uno tra Massimo Gobbi (uno degli ex della partita) e Federico Di Marco a sinistra.

In mezzo alla retroguardia, spazio al tandem formato da Riccardo Gagliolo e da un altro ex rossoblu come il portoghese Bruno Alves. In mezzo al campo, sebbene sia appena tornato ad allenarsi con la squadra, è in dubbio la presenza come play di Leo Stulac: l’ex Venezia – in caso di mancato recupero – potrebbe essere sostituito da Alessandro Deiola (ceduto in estate dal Cagliari con la formula del prestito secco proprio ai ducali).

Come interni, D’Aversa dovrebbe puntare su due mediani di sostanza e di qualità come Luca Rigoni e Antonino Barillà. Sugli esterni, spazio a velocità, tecnica e fantasia, con Gervinho a destra e Antonio Di Gaudio a sinistra. Questi ultimi agirebbero alle spalle del centravanti Roberto Inglese.

Come arriva il Cagliari – Il pareggio contro il Milan non ha scalfito le certezze del Cagliari di Maran, che ora punta l’obiettivo sul Parma per cercare di guadagnare altri punti preziosi in classifica e per ottenere ancor di più altri progressi sotto il profilo di gioco e prestazione, visti già nelle ultime uscite stagionali.

In vista della sfida contro i ducali, Maran non cambia modulo tattico e molto probabilmente si affiderà al 4-3-1-2. In porta nessun dubbio sulla presenza di Alessio Cragno. Sulle corsie esterne, spazio a Darijo Srna a destra e a uno tra Simone Padoin e Charalampos Lykogiannis a sinistra.

Al centro della retroguardia, dovrebbe essere confermata la coppia formata da Filippo Romagna e Ragnar Klavan. In mezzo al campo, ballottaggio tra Filip Bradaric e Luca Cigarini. A seconda della scelta che Maran effettuerà, sarà di conseguenza determinante il modo di interpretare la partita da parte dei rossoblu.

Come interni, l’allenatore trentino sceglierà tra la tecnica di Lucas Castro e la sostanza e potenza fisica come Artur Ionita e  Daniele Dessena a destra, mentre a sinistra confermatissimo Nicolò Barella. Sulla trequarti, si giocheranno una maglia da titolare Joao Pedro e Artur Ionita.

In avanti, uno tra Marco Sau e Diego Farias affiancherà il centravanti Leonardo Pavoletti.

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