Archiviato il pareggio beffa in casa contro il Sassuolo, il Cagliari si prepara ad affrontare una trasferta particolarmente insidiosa e difficile contro una delle squadre più in forma del campionato di Serie A 2018-2019 e che grida vendetta dopo l’eliminazione (a sorpresa) al terzo turno preliminare di Europa League: stiamo parlando dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
In vista della partita di domenica dell’Atleti Azzurri D’Italia (con inizio alle ore 20.45), il tecnico del Cagliari, Rolando Maran, avrà diversi nodi da sciogliere nei vari reparti, sebbene il modulo dovrebbe rimanere lo stesso, ovvero il 4-3-1-2.
In porta, nessuna sorpresa, con la conferma di Alessio Cragno. Per quanto riguarda i centrali di difesa, l’allenatore dei rossoblù potrebbe confermare il tandem Romagna-Klavan. Sulle corsie, invece, il discorso è differente.
Se a destra è assai forte la possibilità di conferma per Darijo Srna (dopo l’esordio super in Serie A nella partita con il Sassuolo), a sinistra – a seconda di chi verrà scelto tra Padoin e Lykogiannis – si potrebbe scatenare un mini effetto domino anche per la mediana.
Più precisamente, se dovesse avere la meglio l’ex Juventus, allora come interno di centrocampo (a destra) sarà lotta tra Lucas Castro e Daniele Dessena. Nel caso in cui invece prevalesse il greco, Padoin sarebbe il favorito per il ruolo di mezzala (sopravanzando i sopra citati giocatori).
In mezzo al campo, oltre alla lotta per l’interno destro, non dovrebbero esserci dubbi sulle altre due caselle disponibili, con Luca Cigarini in regia e Nicolò Barella interno sinistro praticamente sicuri di una maglia da titolare.
Dilemma di non semplice risoluzione anche quello riguardante la trequarti. Dopo l’infortunio di domenica contro il Sassuolo, il moldavo Artur Ionita ha ripreso ad allenarsi con la squadra e parte – almeno nelle gerarchie (e in attesa del ritorno di Joao Pedro) – favorito per essere schierato tra i titolari.
Tuttavia, se Maran dovesse decidere di preservarlo (per poi inserirlo a gara iniziata), allora si creerebbe un altro effetto domino tra metà campo e attacco.
Per il ruolo di trequartista, con Ionita inizialmente in panchina, si giocherebbero il posto Nicolò Barella (dando fiducia a Dessena o Castro come interno destro e spostando Padoin come interno sinistro, se non dovesse essere schierato terzino sinistro), Diego Farias (con Sau seconda punta) o proprio Marco Sau (con Farias in avanti).
Questi ultimi due – dovesse farcela Ionita come trequartista – si contenderebbero il posto di seconda punta affianco al centravanti della formazione isolana, ovvero Leonardo Pavoletti.