Nicolò Barella potrebbe lasciare il Cagliari già in questa sessione di mercato, ve ne abbiamo parlato nei giorni scorsi, nello specifico “avvisandovi” del fatto che l’Inter era pronta a sferrare l’attacco (chissà se decisivo e vincente) per portare a Milano il centrocampista sardo classe 1997.
Il sodalizio meneghino vuole battere la concorrenza, anticipare tutti e bruciare chi in questo momento sta alla finestra (Roma, Juve, Atletico Madrid).
Se fin qui è stato possibile trattenere Barella – le regole dettate dal mercato – potrebbero decidere per la cessione, “perché trattene Barella davanti ad una grande offerta non sarà semplice”, ha dichiarato il presidente Giulini.
Ed eccola l’offerta dell’Inter. Prestito oneroso pari a 7 milioni, obbligo di riscatto intorno ai 20 e la contropartita tecnica (graditissima al Cagliari) incarnata in Pinamonti.
Luciano Spalletti stravede per Barella, i nerazzurri fino a questo momento risultano essere il club che più (e meglio) si è mosso per ottenere il calciatore, e da tempo lavorano neanche troppo sottotraccia per raggiungere l'obiettivo. Barella affiancherebbe Brozovic, giocherebbe con Nainggolan (stesso procuratore) e godrebbe della garanzia di un posto da titolare.
I soldi ci sono, anche perché l'Inter cederà almeno uno tra Vecino e João Mário (maggiore indiziato).
Dopo l’incontro tra Beltrami (agente di Barella) e Ausilio, nei prossimi giorni ci sarà un vertice tra i due club. Verrà dunque ufficializzata l’offerta per Nicolò Barella.
Al Cagliari la scelta, trattare e cedere o dire no.