Dopo la conquista matematica della salvezza ci si aspetta come un po’ in tutte le recenti stagioni che il Cagliari e i suoi giocatori vadano in vacanza anticipatamente. I segnali però che arrivano dalle parole dell’allenatore e dai giocatori vanno in senso totalmente opposto, preannunciando tre partite d’impegno e di lotta.
Contro il Napoli, neo vincitore della Coppa Italia, il Cagliari ha sempre profuso il massimo impegno in virtù di una rivalità che cresce di anno in anno; persino nella pesante sconfitta per 6 a 3 del 9 Marzo del 2012, i rossoblù si dannarono l’anima per uscire a testa alta dal San Paolo. Inoltre la squadra di Benitez potrebbe presentarsi alla sfida di martedì sazia della conquista della Coppa Italia a scapito della Fiorentina, senza il bisogno di dannarsi l’anima per blindare il 3° posto.
L’ultima gara casalinga vedrà Conti e compagni ricevere il Chievo di Corini che probabilmente sino all’ultimo minuto dell’ultima partita lotterà per non retrocedere. Il Cagliari non dovrà fare sconti per non dare adito ai malpensanti sulla regolarità del Campionato, ma soprattutto dare l’ultimo saluto ad un pubblico che quest’anno nonostante tutte le vicissitudini è rimasto vicino alla squadra isolana. Quella con i veneti potrebbe essere l’ultima partita al Sant’Elia, prima di ritrovarsi a disputare le gare casalinghe in quel di Modena o Reggio Emilia.
Dulcis in fundo la Juventus, che ormai da tre anni ammazza il campionato con una corazzata guidata magistralmente dal quel martello che è Antonio Conte. Per partite del genere non bisogna dire o aggiungere altro, le motivazioni si trovano sempre, ben consci che quest’anno la Juve tra le mura amiche non ha mai perso, ne pareggiato, ma solo vinto. Provare a raccogliere punti a Torino impreziosirebbe un’annata non priva di difficoltà.
Infine queste ultime tre sfide saranno fondamentali per parecchi giocatori presenti in rosa che hanno obbiettivi personali di varia natura. Davide Astori proseguirà nell’interminabile sprint che dovrebbe premiarlo con una maglia azzurra per il Brasile. Stesso discorso vale per l’altalenate Pinilla e per il colombiano Ibarbo. Silvestri con tutta probabilità verrà schierato titolare dopo l’ottima prova contro il Parma, facendo vedere a società e compagni che può essere lui l’estremo difensore rossoblù per la prossima stagione. Cossu e Conti nonostante meritino il rinnovo a priori cercheranno di convincere il presidente che nonostante l’età possono ancora essere utili alla causa rossoblù.
Un capitolo a parte lo merita Pulga, che nonostante il miracolo della salvezza centrata in tre partite dal suo arrivo, pare essere comunque in dubbio per la prossima stagione. Prestazioni convincenti e punti inaspettati potrebbe garantirgli una permanenza ampiamente meritata.
I tifosi sono invitati quindi a lasciare ombrelloni e spiaggiole in cantina per le prossime domeniche perché il Cagliari non ha nessuna intenzione di andare in vacanza.