Il ciclo di test amichevoli estivi per il Cagliari di Rolando Maran continua. Quello di domani contro la Cremonese, rispetto ai tre già disputati in questa preparazione pre-campionato, assume una notevole importanza.
In primo luogo, per i rossoblù aumenta il livello di difficoltà dell’avversario, in quanto la formazione ora allenata da Andrea Mandorlini (subentrato la scorsa stagione al posto dell’ex rossoblù Attilio Tesser) milita nel campionato cadetto.
Un’insidia sicuramente non da sottovalutare per gli isolani, che dovranno necessariamente trovare le giuste contromisure per una squadra – quella lombarda – che fa della fisicità e della compattezza le sue caratteristiche principali.
In secondo luogo, Maran sarà chiamato a prendere delle decisioni importanti sulla scelta dei propri uomini. Di fatti, il mister rossoblù probabilmente metterà da parte le sperimentazioni per lasciare (inevitabilmente) spazio alle certezze.
Con tale modus operandi, l’allenatore trentino limerà gli ultimi dettagli per formare in maniera (forse) definitiva il “suo” Cagliari ideale.
Un’occasione certamente da non lasciarsi sfuggire e che potrà dare ulteriori indicazioni sul credo calcistico dello stesso Maran e per i progressi che tale filosofia ha dato nel roster a disposizione fino a questo momento, anche perché nel mese di agosto le prossime amichevoli non daranno spazio a grandi margini di manovra su nuovi esperimenti tattici, poiché il Cagliari se la vedrà con squadre più quotate come Fenerbahce, Trabzonspor e Atletico Madrid.