Cragno: 6. Incolpevole sul colpo da biliardo di Under, che trasforma l’unico tiro in porta della Roma in tutta la partita. Bravo su una presa alta.
Faragò: 6. Troppi controlli e fraseggi semplici errati, ma è impagabile per la costanza con la quale si propone in avanti. Male nei cross, nemmeno uno effettuato in maniera ottimale.
Ceppitelli: 6+. Non soffre per nulla un cliente complesso Dzeko, portandolo fuori area e limitandolo.
Andreolli: 6. Come Ceppitelli marca molto bene Dzeko. Qualche errore di troppo ad inizio gara, fortunatamente non decisivo.
Lykogiannis: 5.5. Perde banalmente palla nel primo tempo e si fa ammonire, ma è anche provvidenziale, prima del vantaggio di Under, a negare al turco un’altra rete respingendo un tiro a colpo sicuro. Meglio nella ripresa, quando ferma alcune occasioni ospiti, risultando efficace in fase difensiva.
Padoin: 6-. Solito match generoso per l’ex juventino, che tuttavia non punge in avanti e qualche volta sbaglia la diagonale difensiva (Dall’89’ Han: s.v.).
Barella: 6.5. Cambia rapidamente il ritmo, e riesce ad essere dinamico nonostante abbia sul groppone il solito cartellino giallo, derivante da un pallone perso da Deiola.
Deiola: 6+. Ci prova dopo qualche secondo, impensierendo Alisson; trova a fine primo tempo un altro ottimo tiro col sinistro terminato di poco a lato. Perde qualche pallone di troppo, ma riesce a creare superiorità, ben abbinando le due fasi. Protesta nell’ultimo minuto di recupero gridando al rigore in seguito a un dubbio intervento di Gerson.
Ionita: 6+. Marca stretto Gonalons impedendogli di ragionare. Il grande dispendio ne pregiudica l’efficacia in avanti (Dall’82’ Cossu: 5.5. Cross interessanti ma anche un ingenuo fallo su Nainggolan che consente alla Roma di guadagnare secondi preziosi durante il recupero).
Farias: 5+. La disastrosa gestione del pallone a tu per tu con Alisson è lo specchio della partita del brasiliano, che crea movimento tra le linee e giganteggia sulla fascia sinistra, ma poi si perde al momento topico. Reclama un rigore per un intervento di Kolarov, il quale in realtà prende il pallone in scivolata (Dal 77’ Sau: 5.5. Ha una grande occasione in seguito a un intervento fallito da Kolarov ma si fa ipnotizzare da Alisson, calciando addosso a lui).
Pavoletti: 5.5. Non ha palloni giocabili, ma potrebbe fare decisamente di più nel controllo e nelle sponde.
All. Lopez: 6. Carica a dovere un Cagliari gagliardo, incapace però di sfruttare le occasioni offerte dalla Roma. Fa rabbia vedere giocare così i rossoblù: probabilmente, se anche nelle scorse gare avessero messo in campo un simile spirito, starebbero già festeggiando la salvezza. Ci sarà, invece, da lottare fino all’ultima giornata: un’ardua impresa.