Nona sconfitta consecutiva per l'Udinese, stavolta alla Sardegna Arena di Cagliari. Il tecnico Oddo si presenta in sala stampa per commentare l'ennesimo risultato negativo:
"Quando vieni da nove sconfitte consecutive non hai scusanti, mi viene da pensare che sia un problema di testa. Siamo andati in vantaggio e da quel momento ci siamo spenti, non abbiamo avuto la testa e il coraggio per andare a cercare il secondo gol. La testa è difficile da allenare.
La mia rabbia dopo il gol di Pavoletti? Non mi ricordo neanche.
Lasagna? Era un po' contratto e ho preferito toglierlo. Il fatto che dopo la sua sostituzione la squadra si sia spenta è inammissibile ed è proprio quello che dicevo prima quando parlavo di un problema di testa.
Quando ho visto l'azione che ha portato al secondo gol del Cagliari sapevo già che avrebbe segnato. Quando manca la testa dopo nove sconfitte di fila non hai proprio modo di giocare, non cceè la fai. Però dobbiamo trovare il modo di reagire, le partite sono tutte importanti e dobbiamo cercare i tre punti.
La quota salvezza? Non so a quanto potrebbe essere. A seconda di come andranno quelle che stanno sotto potrebbero bastare anche tre punti, a noi.
Con il Cagliari c'era stato un contatto, e ha avuto ragione, visto che mi hanno battuto e visto come sta andando a me... Io continuo a fare il mio lavoro finché siederò su questa panchina. Dopo nove sconfitte è giusto che la società faccia le sue valutazioni.
Il ritiro? Non so se possa essere la soluzione giusta, io che ho giocato ad alti livelli so che a volte può essere anche deleterio. Molte volte serve solo stare tranquilli in famiglia. Ma sono decisioni della società".