L’epilogo positivo della sfida contro il Benevento ha sicuramente regalato ai rossoblu una fresca boccata d’ossigeno portandoli a cinque punti dalla zona bollente della classifica ma nello stesso tempo però non mettendo la parola fine al cammino verso salvezza.
Le prossime quattro sfide che attendono i ragazzi di Lopez dopo la sosta di campionato per gli impegni della Nazionale Italiana rappresenteranno inesorabilmente attraverso i loro esiti, la cartina di tornasole dell’intero campionato del Cagliari.
Il primo impegno che attende i rossoblù sarà la sfida contro il Torino targato Walter Mazzarri, che dopo alcuni risultati utili a seguito del cambio di direzione tecnica sembra aver perso la capacità di vincere ed esprimere il suo calcio migliore. Nonostante le quattro sconfitte consecutive da parte dei granata la sfida che andrà in scena il 31 marzo alla Sardegna Arena non potrà essere presa sottogamba dai sardi che saranno attesi ad una prestazione positiva che dia continuità ai risultati ottenuti contro Lazio e Benevento.
Solo tre giorni più tardi dall’impegno casalingo con il Toro, gli uomini di Diego Lopez saranno impegnati nella gara infrasettimanale allo Stadio Marassi contro il Genoa dell’esperto mister Ballardini per il recupero della 27^ giornata di campionato non disputata a seguito della triste e prematura scomparsa di Davide Astori.
La domenica seguente i sardi scenderanno in campo al Bentegodi per la delicatissima sfida salvezza contro l’Hellas Verona che nonostante l’ultima e pesante debacle contro l’Atalanta ha visto rivitalizzare il suo campionato dopo la duplice vittoria casalinga contro Chievo e Torino e che quindi giungerà all'appuntamento per giocarsi le sue ultime possibilità per tentare di aggrapparsi al quartultimo posto della classifica.
Infine il 14 aprile il Cagliari ospiterà l'Udinese per confrontarsi con una delle squadre che con l'arrivo di Oddo ha rappresentato probabilmente la sorpresa più interessante del campionato (5 vittorie di fila) ma che da cinque gare a questa parte, nonostante una salvezza ormai acquisita è sprofondata in una inaspettata crisi di risultati e gioco.
In virtù quindi di un calendario che vedrà i sardi affrontare dei "competitor" alla portata ma soprattutto in uno stato di forma non ottimale. L’obbiettivo degli uomini di mister Lopez non potrà che essere quello di capitalizzare al meglio le prossime quattro sfide al fine di raggiungere anzi tempo quella quota salvezza che permetterebbe di concludere il campionato senza ansie e con la giusta serenità.