La frenata giusta

Un punto guadagnato rispetto alle dirette concorrenti. L’analisi della 33sima giornata vista dalle retrovie della classifica

Marco Zucca
14/04/2014
Approfondimenti
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Si è conclusa nella serata di ieri la 33sima giornata del campionato di Serie A. La Juventus, sempre più capolista, è uscita vittoriosa (0-2) dal campo dell'Udinese e si avvia a conquistare l'ennesimo tricolore.

Ma, se i giochi per la testa della classifica sono (quasi) fatti, nelle retrovie c’è ancora bagarre per raggiungere la salvezza. 
Il Catania, ultima con appena 20 punti, e reduce dalla sconfitta di San Siro contro il Milan (rete di Montolivo), si avvia ad essere la prima squadra a strappare il biglietto per l’“inferno”. Sarà Serie B, però, anche per altre due compagini.

Al momento, rimangono appaiate a quota 25 Sassuolo e Livorno. I neroverdi hanno pareggiato sabato nello scontro salvezza contro il Cagliari: non è bastato il vantaggio del solito Zaza (marcatore anche all’andata contro i rossoblù), annullato dal rigore di Ibraimi.

Gli amaranto invece sono usciti sconfitti tra le mura amiche per mano del Chievo Verona nell’altro incontro delicato: 2-4 il punteggio finale (per il Livorno reti di Siligardi e Paulinho, per i gialloblu Théréau e tripletta di uno scatenato Paloschi). I clivensi salgono a quota 30, +5 dalla zona retrocessione.

Il Bologna è stato fermato in casa dal Parma nell’anticipo domenicale delle 12.30: al vantaggio di Cherubin ha risposto Palladino. I bolognesi vanno a 28 punti.

E il Cagliari? I sardi hanno, con il pari di Reggio Emilia contro il Sassuolo, compiuto un importante passo verso la tanto agognata salvezza. Ora la distanza, complici i risultati delle dirette concorrenti, si fa leggermente più ampia: +8 dalla penultima e terzultima Sassuolo e Livorno.

Ma è sempre bene non dormire sonni tranquilli. La prossima giornata, nella vigilia di Pasqua, vedrà i rossoblù impegnati al Marassi, nella difficile sfida contro il Genoa, reduce dalla sconfitta a Torino maturata nei rocamboleschi minuti finali.

Sarà scontro diretto invece tra Sassuolo e Chievo, mentre Livorno e Bologna faranno visita rispettivamente a Milan e Juventus. Due scontri alquanto proibitivi.

Ancora una vittoria potrebbe bastare per avere quasi la certezza della matematica salvezza. 15 sono i punti ancora a disposizione, e sembra francamente impossibile, a meno incredibili colpi di scena, che Sassuolo e Livorno, considerando la loro marcia fino a questo momento, possano fare l’en plein.

Che possa già essere Genova l’occasione giusta per conquistare 3 punti fondamentali? La salvezza non può attendere, così come il restyling della società di Viale La Playa. Stadio e presidente compresi.

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