Il campionato di Serie A 2017-2018, in questo weekend, offre a tifosi ed appassionati la sedicesima giornata del girone d’andata. Ad inaugurare questo nuovo turno c’è l’interessante anticipo del sabato (con l’inizio previsto per le ore 18.00) della Sardegna Arena tra il Cagliari di Diego Lopez e la Sampdoria di Marco Giampaolo.
I sardi sono reduci dal primo pareggio stagionale (1-1 contro il Bologna di Donadoni), mentre i liguri sono stati sconfitti e rimontati dalla Lazio per 1-2 in casa. Con quali moduli i due tecnici prepareranno questa partita? Ecco le ipotesi di schieramento.
Come arriva il Cagliari – Il primo pareggio stagionale del Cagliari ha dato buone indicazioni a Diego Lopez, che ora punta a fare scacco matto contro il suo mentore Marco Giampaolo e la sua Sampdoria, che occupa il settimo posto in classifica.
Per questo match, il tecnico rossoblù potrebbe confermare il 3-5-2. In porta, è allarme rosso. Rafael, Alessio Cragno e Luca Crosta non sono al massimo della condizione. Si tenterà di recuperare uno tra i primi due: ad ogni modo sarebbe stato pre-allertato il giovane Riccardo Daga.
In difesa, Lopez dovrebbe dare fiducia a Luca Ceppitelli come perno centrale della retroguardia, affiancato da Filippo Romagna e da Fabio Pisacane (che prenderebbe il posto di Marco Andreolli).
A centrocampo, non dovrebbero esserci dubbi sulla presenza di Paolo Faragò e Simone Padoin sulle corsie laterali. In mezzo, spazio alle geometrie di Luca Cigarini, supportato da Daniele Dessena (in pole position per sostituire lo squalificato Nicolò Barella) e da Artur Ionita (che si sposterebbe sul lato sinistro). In avanti, Joao Pedro ricoprirebbe il ruolo di seconda punta alle spalle del centravanti, Leonardo Pavoletti.
Come arriva la Sampdoria – Nell’ambiente blucerchiato c’è tanta rabbia e altrettanta voglia di rivalsa dopo la beffarda sconfitta interna subita per mano della Lazio. Ora la Sampdoria vuole ripartire a pieno ritmo e riprendere la sua marcia verso l’Europa (visto il settimo posto attuale, i doriani partirebbero dai preliminari di Europa League).
Per l’insidiosa trasferta contro il Cagliari, Marco Giampaolo non dovrebbe cambiare – salvo clamorosi colpi di scena – filosofia tattica, proponendo il suo marchio di fabbrica, ovvero il 4-3-1-2 (modulo che, fino a qualche tempo fa, utilizzava anche il Cagliari).
In porta, non ci sarebbero dubbi sulla conferma di Emiliano Viviano. La difesa a quattro comprenderebbe Bartosz Bereszynski e uno tra il rientrante Ivan Strinic e l’ex Nicola Murru a sinistra (con l’ex Napoli favorito), mentre centralmente si punterebbe sulla coppia formata da Matias Silvestre e Gian Marco Ferrari.
A centrocampo, spazio alla tecnica e alla garra dell’uruguaiano Lucas Torreira. L’ex Pescara verrebbe affiancato da Dennis Praet (nato calcisticamente come trequartista nell’Anderlecht ma che, con Giampaolo, sta diventando un’ottima mezzala di qualità, ripercorrendo le orme di Piotr Zielinski, ora al Napoli e allenato proprio dall’attuale tecnico doriano ai tempi di Empoli) e dal paraguaiano ex Palermo e Reggina, Edgar Barreto (vista la probabile indisponibilità del polacco Karol Linetty).
Sulla trequarti, potrebbe essere rinnovata la fiducia a Gaston Ramirez (attenzione, però, a Gianluca Caprari che scalpita), che agirebbe alle spalle del duo oramai consolidato formato da Fabio Quagliarella e Duvan Zapata (con il giovane polacco Dawid Kownacki pronto a subentrare).