Numerosi tifosi e addetti ai lavori stanno evidenziando nelle ultime settimane un particolare in casa Cagliari: Leonardo Pavoletti palesa evidenti difficoltà a stoppare il pallone.
Che stiano esagerando? Probabile, anche se è indubbio che l’attaccante rossoblù debba crescere dal punto di vista del controllo palla, al fine di far salire i compagni e imbastire efficaci azioni offensive. Qualcosa si è cominciato a notare a partite dal match contro il Benevento, anche se è ancora troppo poco.
L’ex Genoa e Napoli deve migliorare anche la cattiveria sotto porta: nulla da eccepire in merito ai colpi di testa, ma un vero bomber deve saperci fare anche con i piedi, e calciare con maggiore forza e precisione.
In attesa del vero Pavoletti, si comincia a rivedere Federico Melchiorri. Lo sfortunatissimo attaccante ha cumulato minuti con la Primavera, ed è tornato al gol con i “grandi” nell’amichevole contro la Nuorese. Che a breve, dunque, possa arrivare una chance per lui?
Crediamo proprio di sì, e si tratterebbe di una nuova possibilità tattica per il tecnico Lopez, il quale potrebbe fare in modo che la manovra si sviluppi non solo dalle fasce, ma anche verticalmente, innescando la rapidità del buon Federico. D'altronde, i sardi sono chiamati a una missione: trovare la rete con più frequenza, considerando che sono appena 11 le marcature finora, mentre dopo 12 giornate dello scorso campionato erano 20.
E se, quindi, fosse davvero Melchiorri la vera sorpresa della stagione del Cagliari?