"Quando eravamo all’Inter – ha raccontato Suazo in un'intervista al quotidiano La Prensa – un giorno Ibrahimovic si avvicinò e mi disse che era più rapido di me. E io ovviamente scoppiai a ridere. Gli risposi che era più alto sicuramente non più rapido del sottoscritto".
"Potevo correre anche a 40 km/h palla al piede", racconta Suazo.
Buoni i rapporti che Suazo ha mantenuto con alcuni nerazzurri: "Marco Materazzi, Francesco Toldo, Maicon, Ivan Cordoba, Javier Zanetti".
Il difensore più forte incontrato da Suazoo: "Alessandro Nesta, che giocatore… era fortissimo".
Un modello da seguire: "Chi mi ha ispirato di più è Ronaldo, ma il fenomeno brasiliano".