A Como erano due giovani quasi sconosciuti, ma che potenzialmente potevano avere un bel futuro nel tempio del grande calcio. In quel periodo, Daniel Bessa e Nicolò Barella erano le due mezzali di qualità di quel Como allenato da un ex rossoblù che tutti ricordano con affetto come Gianluca Festa (poi in seguito esonerato) e con Gianfranco Matteoli, storico “dies” del Cagliari, come consulente.
Da allora, nonostante quella stagione per il Como terminò con la retrocessione, entrambi hanno avuto percorsi importanti che ne hanno consolidato la crescita e il miglioramento tecnico-tattico. Ora entrambi calcano i campi della Serie A.
Barella gioca con la squadra che l’ha fatto crescere (il Cagliari) e di cui è uno dei simboli, mentre Bessa è uno dei giocatori più talentuosi del neopromosso Hellas Verona.
Domenica prossima, tuttavia, le amicizie e il passato verranno momentaneamente messe da parte, perché alla Sardegna Arena ci sarà uno scontro diretto in chiave salvezza tra Cagliari ed Hellas: chi avrà la meglio, potrà dare respiro alla propria classifica.
Ma non solo. La gara in questione potrebbe anche rappresentare la grande sfida in mediana tra Daniel (in dubbio perché si sta allenando in differenziato, ma potrebbe subentrare a gara in corso) e Nicolò: due ragazzi che mettono al centro delle loro giocate la tecnica, la velocità e la fantasia, che amano inserirsi nelle azioni offensive e che talvolta trovano anche il gol. Chi ne uscirà vincitore? La parola al campo.