Dopo la sesta giornata, la Serie A è pronta a ritornare in campo. Tra le partite della domenica da seguire con particolare attenzione, c’è sicuramente il match dello stadio San Paolo, dove si affronteranno il Napoli di Maurizio Sarri e il Cagliari di Massimo Rastelli.
Una sfida tra due compagini dagli obiettivi diametralmente opposti. In casa partenopea, non si pronuncia la parola scudetto, ma comunque si sogna di fare lo sgambetto alla pluriscudettata Juventus; mentre dall’altra si punta la salvezza e magari di migliorare l’ottimo undicesimo posto della scorsa stagione.
Prima di questa gara, i padroni di casa sono reduci dalla sofferta vittoria esterna di Ferrara per 2-3 contro la SPAL. Di umore opposto il Cagliari, battuto 0-2 dal Chievo Verona. Con quale schieramento i due allenatori imposteranno questa partita così sentita da entrambe le parti? Vediamo le ipotesi di modulo e uomini.
Come arriva il Napoli – la mission dei partenopei è chiara: continuare la striscia di vittorie (ad ora, sono 6 su 6 in campionato) e mettere pressione alla Juventus, che detiene lo stesso ruolino di marcia (le due formazioni sono entrambe a 18 punti in classifica). A ciò si aggiunga il successo in Champions League di mercoledì scorso, che ha aumentato la consapevolezza e l’entusiasmo di calciatori e tifosi.
Sulla strada del Napoli, sulla carta, si presenterà al San Paolo per il settimo turno un Cagliari ferito nell’orgoglio (per le due sconfitte consecutive in casa nel giro di pochi giorni) e che di certo proverà a fermare la corazzata di Sarri.
Da un punto di vista del modulo, non dovrebbero esserci dubbi sulla conferma del 4-3-3 formato spettacolo. In porta, conferma quasi scontata per Pepe Reina. Sule fasce, le gerarchie dovrebbero essere già definite con Elseid Hjsaj a destra e Faouzi Ghoulam sulla sinistra.
Al centro della retroguardia, Sarri potrebbe confermare per la terza volta consecutiva l’ex granata Nikola Maksimovic (vista la probabile assenza di Raul Albiol per problemi alla schiena), al fianco di Mamadou Koulibaly.
A centrocampo, la filosofia è avere giocatori di tecnica e fantasia e, in tal senso, ecco la probabile riproposizione del trio formato da Allan, Jorginho e Marek Hamsik. In avanti, i tre tenori: Callejon-Mertens-Insigne.
Come arriva il Cagliari – per la formazione rossoblù è indubbiamente un momento di difficoltà, dopo le due inaspettate sconfitte interne contro Sassuolo e Chievo Verona. Ora l’attenzione si sposterà tutta al San Paolo, dove i ragazzi di Rastelli avranno di fronte un Napoli in piena forma e voglioso di dare spettacolo.
Da un punto di vista del modulo, Rastelli potrebbe comunque confermare il 4-3-1-2 nonostante un avversario così ostico e superiore tecnicamente. Che uomini, quindi, potrebbe schierare il mister isolano per questa gara?
In porta dovrebbe essere confermato Alessio Cragno. Sulle fasce, probabile riconferma per Simone Padoin a destra, con il ritorno di Marco Capuano a sinistra. Al centro della retroguardia, per via della squalifica di Fabio Pisacane e l' indisponibilità di Luca Ceppitelli, ecco che Rastelli schiererebbe una coppia di centrali inedita, composta da Filippo Romagna e Marco Andreolli.
A centrocampo, Rastelli ripartirebbe dai titolarissimi: ecco che allora Artur Ionita e Nicolò Barella occuperebbero la posizione di interni (rispettivamente a destra e a sinistra), con Luca Cigarini play-maker. Sulla trequarti, spazio alla fantasia di Joao Pedro, in appoggio del tandem offensivo formato da Marco Sau e dal grande ex, Leonardo Pavoletti.