La lavagna tattica: Cagliari-Chievo Verona

Sesto atto della Serie A edizione 2017-2018. Alla Sardegna Arena, si affrontano Cagliari e Chievo Verona. Sfida in panchina tra Massimo Rastelli e Rolando Maran

Fabio Loi
23/09/2017
La Lavagna Tattica
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Archiviata la quinta giornata - primo turno infrasettimanale di questo torneo - per la Serie A è arrivato il momento di ritornare subito in campo. Tra le partite della domenica pomeriggio da seguire con particolare attenzione, c’è sicuramente lo scontro salvezza della Sardegna Arena tra il Cagliari di Massimo Rastelli e il Chievo Verona di Rolando Maran.

Una sfida diretta tra due compagini che vengono da partite dall’esito opposto. Se da una parte, infatti, i sardi hanno capitolato in casa contro il Sassuolo per 0-1, i clivensi hanno pareggiato per 1-1 in trasferta su un campo ostico e particolarmente caldo come quello di Marassi (con il Genoa padrone di casa). Con quale schieramento i due allenatori imposteranno questa partita così importante? Vediamo le ipotesi di modulo e uomini.

Come arriva il Cagliari – l’obiettivo principale dei rossoblù, dopo la sconfitta di tre giorni fa, è quello di recuperare certezze e di ritornare a far punti, fondamentali per poter puntare alla salvezza, obiettivo primario della stagione degli isolani. Di fronte alla formazione rossoblù, alla Sardegna Arena, ci sarà il Chievo Verona, anch’esso affamato di punti e deciso a fare uno scherzetto ai padroni di casa.

Da un punto di vista del modulo, dal 4-3-1-2 classico si passerebbe al 4-3-2-1. Che uomini, quindi, potrebbe schierare Rastelli per questa gara? In porta dovrebbe essere confermato Alessio Cragno. La difesa potrebbe subire un cambiamento rispetto alla partita con il Sassuolo. Sugli esterni, possibile conferma per Simone Padoin e Marco Capuano, mentre al centro della retroguardia, probabile esordio dall'inizio per Filippo Romagna in coppia con Fabio Pisacane.

A centrocampo, Rastelli potrebbe fare un solo cambio, con l'inserimento dal 1' di capitan Daniele Dessena nel ruolo di mezzala destra, mentre sul lato opposto ci sarà Nicolò Barella: al centro del gioco, nuova conferma per Luca Cigarini. Sulla trequarti, insieme al brasiliano Joao Pedro, ecco il possibile avanzamento di Artur Ionita.

In avanti, l'unica punta sarà con ogni probabilità Marco Sau (con Pavoletti e Melchiorri convocati e possibili alternative a gara in corso).

Come arriva il Chievo – la compagine veneta, dopo l’ottimo pareggio esterno col Genoa, troverà sulla sua strada (sempre in trasferta) un Cagliari motivato a far bene (nonostante alcune emergenze tra acciacchi e infortuni). Da un punto di vista legato allo schieramento tattico, l’allenatore clivense, Rolando Maran, potrebbe decidere di mettersi nuovamente col 4-3-1-2. Su quali giocatori punterebbe l’ex guida tecnica di Varese e Catania in vista del match in terra sarda?

In porta, conferma quasi scontata per Stefano Sorrentino. La difesa dovrebbe mantenere la propria fisionomia fatta di esperienza e temperamento, con l’ex viola Nenad Tomovic (accostato in estate a tante squadre, tra cui il Cagliari) a destra e Fabrizio Cacciatore a sinistra.

Al centro della retroguardia, due tra gli highlander della nostra Serie A, ovvero Dario Dainelli e Alessandro Gamberini (anche loro, come Tomovic, con un passato importante alla Fiorentina). In mezzo al campo, la formula prevedrebbe la presenza di giocatori con tecnica e corsa come caratteristiche principali.

Con questo tipo di scelta, ecco che Maran potrebbe puntare sul trio formato da Lucas Castro, Ivan Radovanovic e Perparim Hetemaj. Sulla trequarti, Maran con ogni probabilità si giocherà tutte le sue fiches con l’ex milanista Valter Birsa dal primo minuto. In avanti, fantasia e velocità al potere con il duo Pucciarelli-Inglese.

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