"Spero di stare lontano dagli infortuni". Desiderio espresso da Joao Pedro ai micofoni de La Gazzetta dello Sport.
La stagione è iniziata al meglio con un gol al Palermo.
"Devo una cena a Barella: una palla perfetta, sapevo come sarebbe arrivata. Ho scelto l’angolo lontano, è andata bene. Juventus? Sappiamo cosa valgono, ma loro sanno che il Cagliari va rispettato. Con umiltà, abbiamo soluzioni e idee che possono far male. Siamo al 70 per cento, stiamo crescendo e vogliamo giocarcela. Dopo Fenerbahçe e Palermo si è visto che siamo un gruppo. Non conta chi parte dal via, tutti possiamo essere decisivi. L’idea di gioco del mister passa: il Cagliari difende, riparte e cambia pelle a seconda dell’avversario e della gara. Sento che sarà una stagione speciale. Higuain e Mandzukic? Ci penserà Pisacane. E con lui, la squadra".
La Sardegna Arena, il Cagliari sulla pelle
"Non vediamo l’ora di debuttare nel Sardegna Arena: in casa con l’aiuto della tifoseria dobbiamo blindare la salvezza. Poi, spero distare lontano dagli infortuni. Rinnovo? Il Cagliari e Cagliari sono nella mia pelle".
Un giudizio sul calciomercato
"Con Borriello, Sau e Farias andiamo quasi a memoria: 55 gol in A nessuno li segna per caso. Bruno Alves, Isla e Murrusono grandi giocatori. Ma Andreolli, Romagna, Cossu, che è di casa, e Cigarini si sono già integrati e hanno emozioni ed esperienze giuste".