“L’obiettivo è la salvezza,la Sardegna Arena è l’emblema degli sforzi della società, la Juventus dimostra che lo stadio di proprietà fa la differenza e noi vogliamo rimanere in Sardegna senza dover esiliare”. Così il ds Rossi ai microfoni de La Nuova Sardegna.
Meno lavoro rispetto alle scorse due stagioni:
“La squadra aveva vinto la Serie B e c’era da allestire una rosa per la Serie A, adesso non c’è fretta”.
Per il dopo Alves, l'identikit. :
“Un italiano esperto o uno straniero che abbia già giocato in Serie Andreolli è quello giusto ma ci sono anche Zukanovic, Ranocchia, Paletta, Antei, Goldaniga sono tra gli svincolati…”
Sui singoli:
“Borriello è un punto fermo, è normale che ci si parli tra club e giocatore, ma lui è sempre stato molto attaccato ai colori rossoblù. Cassano? Un campione, ma davanti siamo a posto. Barella è la miglior mezzala del ’97, titolare in Serie A, ha richieste da tutte le grandi ma lo teniamo per il bene suo e del Cagliari”.