Antonio Cassano al Cagliari. Missione possibile. Il talento di Bari Veccchia potrebbe davvero sbarcare in Sardegna alla corte di Massimo Rastelli. 35 anni, svincolato, un anno di inattività, periodo che però il "funambolo" ha sfruttato al meglio proseguendo ad allenarsi con serietà e costanza agli ordini di colui che oggi è il nuovo preparatore atletico del Cagliari, ovvero, Agostino Tibaudi.
Giulini in prima linea - È il presidente del Cagliari che sta portando avanti in prima persona la trattativa (iniziata al Forte Village dove I due si sono conosciuti in vacanza). Abituato a regalare un gran colpo a stagione ai propri tifosi (Zeman al primo anno, Storari al secondo, Bruno Alves e Borriello la scorsa estate), Giulini riflette su Cassano, che da parte sua si rimetterebbe in gioco più che volentieri in riva al Golfo degli Angeli.
Motivazioni ed ingaggio - Cassano appare fortemente motivato, ha voglia di stupire e mettere a tacere tutti coloro i quali lo danno per "bollito", o peggio, finito. L'ingaggio non rappresenterebbe un problema, Cassano non ne fa una questione di soldi. Così anche il suo procuratore, Tinti. Un anno di contratto con opzione per il secondo la soluzione da valutare.
Prossimi passi - Proseguono i contatti tra le parti, il presidente Giulini riflette e valuta anche la portata dell'impatto Cassano: certamente forte e in gran parte positivo sulla piazza, più "delicato" sotto l'aspetto caratteriale. Famoso per le "Cassanate", il calciatore (qualora si arrivasse ad un accordo e alla firma) dovrà prima dare (e poi mantenere) piena disponibilità in termini di disciplina e senso di squadra.
Giulini vuole Cassano, al di là di ogni tipo di smentita. E sarà il presidente a decidere se "Fantantonio" vestirà o meno la maglia del Cagliari.