La lavagna tattica: Cagliari-Milan

Al Sant’Elia, ultimo atto della Serie A 16/17 tra rossoblù e rossoneri, che puntano a chiudere il campionato nel miglior modo possibile. Da un punto di vista tattico, come imposteranno la gara i due allenatori?

Fabio Loi
27/05/2017
La Lavagna Tattica
Condividi su:

La trentottesima e ultima giornata del massimo campionato italiano di calcio, alla domenica pomeriggio, offrirà un match interessante ed equilibrato tra due squadre che vogliono concludere in bellezza questo finale di stagione.

Di fatti, al Sant’Elia, si affronteranno il Cagliari di Massimo Rastelli e il Milan di Vincenzo Montella. I rossoblù, nel turno scorso, sono stati nettamente battuti fuori casa dal Sassuolo per 6-2, mentre i rossoneri hanno vinto facilmente tra le mura amiche contro il Bologna per 3-0. Da un punto di vista tattico, come avranno impostato la gara i due allenatori? Ecco gli ipotetici scenari.

CAGLIARI, CONCLUDERE ALLA GRANDE IL CAMPIONATO AL SANT’ELIA

Archiviata la sconfitta tennistica di Reggio Emilia con il Sassuolo, il Cagliari vuole concludere al meglio la stagione ben figurando davanti ai propri tifosi, seppure il Milan sia un avversario molto insidioso e difficile. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che Rastelli chiamerebbe dal primo minuto?  Come modulo, si partirebbe con il 4-3-1-2.

In porta, il guardiano dei pali rossoblù è Rafael (che tuttavia non è al meglio). In caso di forfait, potrebbe esordire il giovane Luca Crosta. La difesa dovrebbe prevedere la presenza di Simone Padoin e Nicola Murru sulle corsie esterne, con Fabio Pisacane e Bartosz Salamon, che andrebbero ad occupare la zona centrale.

Il polacco, così come Rafael. non è al 100 % ma proverà a stringere i denti per la gara col Milan. Se il 35 non dovesse farcela, Rastelli dovrebbe inventarsi un nuovo centrale, viste le assehze.

A centrocampo, Rastelli risponderà all’avversario con un centrocampo tecnico e di qualità, con l’inserimento dal primo minuto del trio formato da Artur Ionita, Panagiotis Tachtsidis e uno tra Paolo Faragò e Alessandro Deiola, con il secondo in pole position.

In attacco, Joao Pedro avrà il compito di svariare su tutto il fronte offensivo nel ruolo di suggeritore, alle spalle di Diego Farias e Marco Borriello.

MILAN, CONTINUITA’ PER VINCERE E CONVINCERE

Dopo l’importante successo casalingo ottenuto contro il Bologna, il Milan di Vincenzo Montella chiamato ad un ulteriore passo in avanti per concludere una stagione senza grandi sussulti. Sulla strada dei rossoneri, ci sarà il Cagliari, voglioso come i milanesi terminare al meglio il campionato. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che Montella chiamerebbe dal primo minuto? Come modulo, si partirebbe con il collaudato 4-3-3.

In porta il confermatissimo Gianluigi Donnarumma (anche se il tecnico napoletano potrebbe farlo riposare in favore di Marco Storari). La difesa comprenderebbe la presenza di Davide Calabria e Leonel Vangioni sulle fasce, con Gabriel Paletta e Cristian Zapata che andrebbero a formare il tandem di stopper centrali.

Per quanto concerne il centrocampo, Montella punterà sulla forza e la tecnica, con il trio formato da Riccardo Montolivo, Mario Pasalic e Mati Fernandez. In attacco, Suso e Carlos Bacca (ma attenzione alla variabile rappresentata da Gianluca Lapadula) dovrebbero partire dal primo minuto.

Un turno di riposo, invece, dovrebbe essere concesso a Gerard Deulofeu: per sostituire il numero 7 spagnolo, Montella potrebbe affidarsi al giapponese Keisuke Honda o all’argentino Lucas Ocampos.
 

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: