La trentasettesima giornata del massimo campionato italiano di calcio, alla domenica pomeriggio, offrirà un match interessante ed equilibrato tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato che sta per giungere al termine, ma che sono determinate nel voler chiudere alla grande il torneo.
Di fatti, al Mapei Stadium, si affronteranno il Sassuolo di Eusebio Di Francesco e il Cagliari di Massimo Rastelli. Gli emiliani, nel turno scorso, ha battuto l’Inter per 2-1 a San Siro, mentre i sardi sono reduci dalla vittoria adrenalinica con l’Empoli per 3-2 al Sant’Elia. Da un punto di vista tattico, che partita sarà? Ecco gli ipotetici scenari.
SASSUOLO, CONTINUITA’ E TERMINARE ALLA GRANDE LA STAGIONE
Dopo l’esaltante vittoria esterna ai danni di un Inter alla ricerca di sé stessa, il Sassuolo di Eusebio di Francesco è chiamato ad un ulteriore passo in avanti per concludere una stagione tranquilla (caratterizzata dai tanti infortuni, ma anche da qualche crisi di risultati di troppo), ma senza i fasti che hanno garantito ai neroverdi la bellissima esperienza in Europa League.
Sulla strada dei neroverdi, ci sarà il Cagliari, voglioso come gli emiliani di terminare al meglio il campionato, dopo aver centrato la salvezza. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che il tecnico del Sassuolo chiamerebbe dal primo minuto? Come modulo, non può che essere il 4-3-3 in salsa zemaniana che l’allenatore abruzzese propone da tempo. In porta, dovrebbe essere confermato l’ex atalantino Andrea Consigli.
La difesa comprenderebbe la presenza di Pol Lirola (fresco di convocazione in nazionale da parte del Ct della Spagna U21, Albert Celades López) e Federico Peluso, mentre Paolo Cannavaro e Francesco Acerbi andrebbero a formare la cerniera centrale.
Per quanto concerne il centrocampo, Di Francesco punterà sulla forza e la tecnica, con il trio formato da due ex rossoblù come Davide Biondini e Simone Missiroli ai lati del play-maker Francesco Magnanelli. Velocità e tecnica, invece, potrebbero essere le peculiarità dell’attacco neroverde, con due talenti dal grande avvenire come Domenico Berardi e Luca Politano che agirebbero alle spalle del centravanti, Pietro Iemmello.
CAGLIARI, PROVARCI PER VINCERE ANCHE FUORI DAI PROPRI CONFINI
Archiviata la vittoria adrenalinica contro l’Empoli, il Cagliari vuole ben figurare anche in trasferta, seppure il Sassuolo sia un avversario comunque insidioso e che esprime un bel gioco di qualità. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che Rastelli chiamerebbe dal primo minuto? Come modulo, si partirebbe con il 4-3-1-2.
In porta, il guardiano dei pali rossoblù è Rafael, oramai diventato una garanzia. La difesa dovrebbe prevedere la presenza di Mauricio Isla e Nicola Murru sulle corsie esterne, con Fabio Pisacane e Bruno Alves, che andrebbero ad occupare la zona centrale.
A centrocampo, Rastelli risponderà all’avversario con un centrocampo tecnico e di qualità, con l’inserimento dal primo minuto del trio formato da Artur Ionita, Panagiotis Tachtsidis e Simone Padoin, che partirebbe favorito rispetto a Paolo Faragò e Alessandro Deiola. In attacco, Diego Farias avrà il compito di svariare su tutto il fronte offensivo nel ruolo di suggeritore, alle spalle di Marco Sau e Marco Borriello.