Penultimo appuntamento stagionale casalingo per il Cagliari che domani affronterà l'Empoli. Dopo la rifinitura, consueta conferenza stampa di Mister Rastelli.
Seguiremo l'evento in diretta grazie ai contributi dei nostri inviati ad Asseminello: Alexandra Atzori e Marco Castoni. L'incontro è fissato per le ore 19:00
Ancora qualche minuto e la conferenza avrà inizio. La squadra ha completato poco fa la rifinitura, ora si attende l'ingresso in sala stampa di Mister Rastelli.
Ore 19:10, c'è ancora da aspettare.
Ecco il mister, si comincia, ecco le sue dichiarazioni:
È normale che quando hai raggiunto l'obiettivo non è facile trovare motivazioni. Ma abbiamo ancora tre gare e dobbiamo onorarle al meglio perche è giusto.
Dobbiamo trovare le motivazioni e fare più punti possibili, siamo nel nostro stadio e affronteremo una squadra che sta passando un buon momento e che ha vinto a Firenze e Milan.
Alves giocherà? Sapete che non rispondo, lui è quello che ha giocato di più e potrebbe giocare come rimanere in panchina. Lo stesso discorso vale per Farias e per tutti gli altri. Sono tutti pronti per giocare ma ne devo scegliere solo 11.
Non escludo ci possa essere qualche esperimento per iniziare a pensare al futuro e premiare chi ha giocato di meno.
Barella sarà a disposizione.
L'Empoli la conosciamo bene, sappiamo come giocherà e gioca un buon calcio, ha la difesa alta e ultimamente è prolifica. È una squadra che merita rispetto.
In questo momento della stagione si parla tanto di mercato e le voci riguardano tutti. Dobbiamo dare il giusto peso a queste notizie ma le valutazioni si faranno in futuro. Una volta però che si scende in campo si pensa solo a giocare bene e non fare brutte figure.
Il mio futuro? L'ho ribadito tante volte e il mio desiderio è continuare a Cagliari con questo progetto. Stiamo iniziando a chiacchierare e c'è tempo, non c'è fretta. Il mio obiettivo è fare più punti possibili da qui alla fine. Poi vedremo.
La classifica rispetta i valori delle squadre, non voglio guardare in casa d'altri. L'Empoli ha vissuto un brutto periodo e poi, quando ha visto che le squadre sotto si stavano dando una mossa, ha iniziato a ingranare. Ma l'Empoli è una squadra molto giovane e ha perso molti giocatori importanti rispetto all'anno scordo. Quindi credo che meriti la classifica che ha.
La SPAL? Non mi sarei aspettato la sua promozione ma mi aspettavo che ci sarebbe stata una squadra-sorpresa.
Tachtsidis? A Napoli l'ho tenuto fuori perche volevo più velocità davanti alla difesa e sapevo che non avremmo avuto tempo per fraseggiare. Domani può riprendersi il suo posto da titolare.
Cossu? È una bandiera e si troverà il modo per trovargli una collocazione all'interno del Cagliari. Naturalmente dipenderà se ci sarò io o meno.
I ragazzi si stanno allenando bene ma è ovvio che la testa sia leggera, avendo ottenuto il risultato. Poi in partita si sa che dovremo dare qualcosa di più, anche se non abbiamo altri obiettivi.