Anche se il campionato 2016/2017 non è ancora giunto al termine, il Cagliari inizia già a pensare a preparare la prossima stagione. Alle ore 18:00 infatti, presso il T-Hotel, ci sarà la presentazione dei ritiri di Pejo e Aritzo che, come lo scorso anno, accoglieranno i rossoblù per preparare al meglio il campionato 2017/2018.
Presenti i sindaci delle due località, Marco Sau e il capitano Daniele Dessena, in rappresentanza della squadra. Più che probabile la presenza di Mario Passetti, il Direttore Marketing del Cagliari potrebe fare gli onori di casa.
Seguiremo l'evento in diretta.
Il Sindaco di Aritzo è Gualtiero Mameli, mentre il collega di Pejo è Angelo Dalpez. Tra poco si comincia, la prima notizia riguarda l'inizio del ritiro fissato in data 8 luglio a Pejo dove i rossoblù resteranno fino al 22.
Daniele Dessena e Marco Sau sono giunti in questo momento in compagnia del Direttore Marketing e Commerciale Passetti.
La conferenza.
Passetti:
Non si parlerà degli aspetti tecnici dei ritiri ma oggi vogliamo dare spazio ai due luoghi dove andremo. Abbiamo deciso di ritornare perché ci siamo trovati benissimo, ce l'hanno chiesto Pejo e Aritzo e anche i giocatori ci hanno chiesto di tornare la. E quando si sta bene perche non tornare?
Ci ricordiamo tante cose del ritiro dello scorso anno. A Pejo siamo andati a tremila metri e ad Aritzo abbiamo imparato a fare il torrone. Questa cosa ci ha legato ai due luoghi.
Siamo contenti di questi ringraziamenti perché sappiamo che per ospitare tutta la squadra c'è un grande lavoro dietro. Chiedo una battuta ai ragazzi.
(in questo momento vengono proiettate immagini video dello scorso ritiro a Pejo)
Francesco Framba e Stefano Cronst di Pejo
Pejo, parla il rappresentante del sindaco che è l'assessore al bilancio:
Ringraziamo il Cagliari e sono emozionato perché oltre a rappresentare la mia città sono felice perché tifo il Cagliari dai tempi di Gigi Riva. Siamo contenti che il Cagliari torni da noi e spero che ci sarà anche il terzo anno. Questa è un'occasione per avvicinare trentino e Sardegna, due popoli molto simili. Pejo sta aspettando con ansia la squadra che ha un bel progetto per il futuro. Colgo l'occasione per salutare il sindaco di Aritzo e faccio i complimenti alla squadra per questa stagione perche abbiamo fatto un bel campionato. Tutta Pejo vi aspetta l'8 luglio.
Siamo orgogliosi di ospitare tutto il team, con la speranza che ci sarà anche un terzo anno. Abbiamo anche ideato un programma per chi vorrà seguire la squadra. Ci sara anche il summer campo. Porto i saluti del Sindaco. Forza Casteddu.
La parola al Sindaco di Aritzo Gualtiero Mameli
Siamo contenti che torni il Cagliari da noi e invitiamo i colleghi di Pejo a venire da noi, come loro hanno fatto con noi. Il fatto che questa conferenza arrivi molto in anticipo rispetto allo scorso anno vuol dire che quest'anno è andato molto bene. Teniamo tanto a che il Cagliari, nella sua terra, riceva l'affetto dei tifosi e sono a casa loro. Inoltre è un'opportunità per i nostri operatori turistici per farsi conoscere. Siamo contenti che questo sia il terzo anno che il Cagliari torna da noi e aver puntato sul turismo sportivo è stata una scelta vincente. Da noi i giocatori possono trovare l'affetto che non possono trovare altrove. Anche da noi ci sarà il Cagliari summer camp e stiamo preparando altri eventi per chi vorrà seguire la squadra. Ringrazio la società per averci scelto di nuovo e spero ci saranno tanti altri anni insieme.
Dessena
Io non ho un discorso scritto (ride). A Pejo e Aritzo l'anno scorso ogni tassello è andato al posto giusto e ho un grande ricordo di pejo perché ho ricominciato ad allenarmi con i miei compagni dopo l'infortunio. Io poi ci devo tornare perche non c'ero quando hanno fatto l'escursione a 3000 metri perché ero andato a togliere i chiodi al ginocchio. L'unica cosa di Pejo che non mi piace è che ci sono troppi Juventini (ride). Ne sono legato anche perché mia nonna è venuta a trovarmi. Voglio ringraziare Pejo e la società, che ci ha messo a disposizione il massimo e solo cosi si raggiungono gli obiettivi.
Marco Sau
Sono contento che la società abbia rinnovato il rapporto con questi due luoghi perché sono perfetti per lavorare. A Pejo c'è anche il fiume che, in quel periodo era un toccasana. Siamo stati bene, davvero. Ad Aritzo sono a casa e sentiamo ancora più forte il calore dei tifosi e ci da ancora più carica.