Dopo più di duecento giorni dalla conquista del primo (e clamoroso) titolo in Premier League, nella giornata di ieri, la luna di miele tra il Leicester e Claudio Ranieri è finita, con la società che ha deciso a sorpresa di esonerarlo, soprattutto per via dei risultati negativi ottenuti in campionato.
A 24 ore dall'accaduto, l'ex tecnico delle Foxes rompe il silenzio e, in un'intervista rilasciata a Press Association Sport, esprime tutto il suo rammarico ma, allo stesso tempo, ringrazia tutti per la grande esperienza vissuta con la società del Leicestershire:
"Ieri il mio sogno è morto. Dopo il successo in Premier League il mio sogno era di restare al Leicester, il club che amo, per sempre. Purtroppo non sarà così. Voglio ringraziare mia moglie Rosanna e tutta la mia famiglia per l'incessante supporto nel tempo passato qui. Il mio grazie va a Paolo e Andrea, che mi hanno accompagnato in questo bellissimo journey. A Steve Kutner e Franco Granello, che mi hanno dato l'opportunità di diventare un campione.
Ma soprattuto devo ringraziare il Leicester Football Club. Questa avventura è stata entusiasmante e vivrà dentro di me per sempre. Grazie a tutti i giornalisti che ci hanno seguito per raccontare la più grande storia di calcio. Il mio più sincero ringraziamento va a tutti coloro che lavorano nel club, ai giocatori, allo staff e a chi è stato parte di ciò che abbiamo fatto. Ma soprattutto ai tifosi. Mi avete fatto entrare nei vostri cuori dal primo giorno e mi avete voluto bene.
Vi voglio bene anch'io. Nessuno potrà mai portare via ciò che abbiamo ottenuto e spero che voi ci pensiate ogni tanto, sorridendo, e che lo farete ancora. E' stato un momento meraviglioso di felicità che non dimenticherò mai. E' stato un piacere e un onore diventare campione con voi".