Cagliari, ecco cosa ti lascia il calciomercato invernale

Riepilogo e valutazioni del calciomercato di "riparazione" rossoblù

Marco Zucca
01/02/2017
Calciomercato
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Gabriel, Miangue, Faragò, Deiola, Ibarbo. Questi i 5 colpi del calciomercato di riparazione rossoblù, a cui si aggiunge il deposito del contratto di Tetteh (ora all’Olbia e pronto per fare ritorno a giugno) e l’acquisto “prenotato” di Bisoli.

In uscita, invece, Storari al Milan, Bittante alla Salernitana (via Empoli), Munari al Parma e Giannetti allo Spezia (ma dopo aver rinnovato fino al 2020). Saltato all’ultimo il passaggio di Capello (dall’Olbia via Cagliari) al Vicenza, nella prossima stagione Arras vestirà la maglia olbiese.

È stato un mercato accurato quello portato avanti da Capozucca, con la compagine sarda uscita, senza dubbio, rinforzata.

Risolto tra i pali e con tanti punti interrogativi l’affaire Storari, con il prestito del portiere al Milan e l’arrivo del rossonero Gabriel (desideroso di ritrovare il campo dopo mesi di panchina), in difesa, per dare linfa alla fascia sinistra e creare una giusta competitività con Murru, è arrivato il giovane Miangue, pronto a dire la sua e mettere in difficoltà il tecnico Rastelli circa il suo possibile schieramento in campo.

Il centrocampo, con il ritorno dopo appena sei mesi di Deiola (che già conosce la filosofia di gioco e l’ambiente) e l’acquisto dal Novara del rampante Faragò, ansioso di mettersi in luce in massima serie, risulta essere più dinamico. Si aggiunga anche il recupero di Ionita, infortunatosi lo scorso settembre e, di fatto, vero e proprio nuovo rinforzo del mercato di gennaio.

In avanti, partito Giannetti per trovare continuità in B allo Spezia (sua ex squadra), il Cagliari riabbraccia Ibarbo, dopo due anni. Il colombiano, ceduto alla Roma nel gennaio 2015 (12 presenze per lui), ha indossato successivamente le casacche di Watford (appena 4 presenze), Atletico Nacional (11, 1 gol) e Panathinaikos (8 presenze), prima di tornare alla casa madre, detentrice del cartellino.

Il “diamante grezzo”, com’era solito definirlo Cellino, non gioca da oltre un mese e mezzo: l’ultima partita disputata con i greci in Super League, nella vittoria esterna contro l’Atromitos, risale allo scorso 11 dicembre. Durante la gestione Stramaccioni Ibarbo ha visto il campo con regolarità, salvo venire relegato ai margini dopo l’esonero dell’ex allenatore di Inter e Udinese, e ha rescisso il contratto, complice anche la difficile situazione finanziaria della società ellenica.

Tra i tifosi sono sorti malumori in merito al ritorno del colombiano: e se invece potesse rappresentare una risorsa? Se il buon Victor tornasse infatti alla forma “storica”, siamo certi regalerebbe gioie, condite da prestazioni scintillanti e gol. Gli si dia, dunque, tempo per trovare la giusta condizione: potrebbe beneficiarne il gioco del Cagliari, oltre ad incrementare la valutazione del giocatore, che, qualora lo desiderasse, potrebbe venir ceduto a un buon prezzo nell’estate prossima.

Sfumato Cigarini (costo troppo elevato), sarà da valutare nei prossimi mesi la situazione di Di Gennaro: il regista-trequartita non ha ancora rinnovato con gli isolani. Che ci possa essere “profumo” di Milan, già interessato a lui nel corso di questa sessione?

Cinque colpi, almeno uno per reparto: il calciomercato invernale dei rossoblù, non indeboliti ma rinforzati, può essere valutato con un bel 6.5.

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