L'impresa non è riuscita nel grande palcoscenico dell'Olimpico. D'altronde, la Roma era un avversario molto ostico e nettamente superiore alla squadra allenata da Massimo Rastelli, ma i rossoblù non hanno per nulla sfigurato (sostanzialmente c'è stato un miglioramento rispetto alle precedenti partite disputate in trasferta).
Nella formazione sarda, nonostante la sconfitta, si è messo in evidenza il portiere Rafael, autore di una buona prestazione tra i pali del Cagliari. Il goalkeeper brasiliano, durante il match di domenica scorsa, ha retto alla grande l’urto, intervenendo in più di una circostanza con parate decisive e importanti sui tiri dalla distanza tentati dai giocatori romanisti.
L’ex Hellas Verona ha dimostrato di essere un’ottima guida per la sua squadra e ha dato sicurezza a un reparto che sta cercando di voltare pagina (soprattutto alla luce dei 45 gol subiti dalla difesa isolana, la peggiore del campionato) e inoltre è rimasto costantemente concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti.
Dopo la partenza di Storari (e il conseguente arrivo di Gabriel), la porta rossoblù è stata consegnata in mani sicure: se il cambio della guardia tra estremi difensori poteva suscitare dei dubbi, ora questi ultimi sono stati spazzati via.
Archiviata la sconfitta romana, è proprio dal reparto difensivo comandato da Rafael che il Cagliari può ripartire e costruire il resto del percorso che lo separa dalla salvezza.