Sono ore importantissime per il calciomercato del Cagliari. Dopo l’incontro di ieri per Faragò, il Presidente Giulini ha rotto gli indugi e messo sul piatto della trattativa una cifra superiore ai 2,5 milioni di euro più bonus per avere subito il calciatore a disposizione. Il Novara prende tempo, c’è invece l’ok del classe 1993 al trasferimento. Filtra ottimismo. Oggi potrebbe essere la giornata giusta, si può chiudere l’affare.
Contemporaneamente si lavora per riportare Deiola in Sardegna e per strappare Dimitri Bisoli al Brescia fin da subito. Due operazioni al momento non semplici. Lo Spezia non vuol privarsi del sangavinese (ma il Cagliari insiste), mentre con il Brescia si registra un rallentamento.
Il club lombardo riscatterà il ragazzo dalla Fidelis Andria, ma non vuol privarsi del giocatore a gennaio. Tuttavia il classe 1994 pare destinato a vestire la maglia rossoblù a partire dalla prossima stagione. Le cifre dell’operazione anche in questo caso sono di circa 2,5 milioni di euro.
Infine, con il passaggio di Bittante alla Salernitana, il Cagliari cerca (senza fretta) un nuovo difensore. Trattativa aperta ma non fluida per Miangue. L'Inter sarebbe disposta a cedere il ragazzo con la formula del prestito secco, una soluzione che al momento non convince i vertici rossoblù, tanto che il Cagliari potrebbe decidere di non intervenire e mantenere il reparto difensivo inalterato.