“I panni sporchi si lavano in casa”. È con queste parole che Tommaso Giulini aveva chiuso un 2016 ricco di gioie e successi, tra tutte la vittoria del campionato di B e i 23 punti conquistati in massima serie. Non male per una neopromossa.
Ebbene, questi panni sono stati lavati e “smacchiati” per bene? Dalla prestazione di Milano, convincente anche se il risultato non ha sorriso ai rossoblù, parrebbe di sì.
Ma ci sono, ancora, degli aloni. In primis il caso Storari, con il portiere non convocato per la gara contro il Milan perché, a detta di Rastelli, “distratto” dal mercato. Poi la vicenda Capozucca, apparentemente non sostenuto a dovere dalla società, presidente in testa, e impegnato nel cercare rinforzi nel corso della sessione di gennaio. Infine alcuni malcontenti che permangono all’interno dello spogliatoio.
I più informati parlano di un rapporto non idilliaco tra la squadra e l’allenatore in seconda Dario Rossi. Ecco perché, nella giornata di ieri, è arrivato un nuovo rinforzo in casa Cagliari: l’ex difensore Nicola Legrottaglie, che ricoprirà il ruolo di vice di Massimo Rastelli.
Amico di vecchia data del mister campano, ha trascorso in incognito, la settimana scorsa, alcuni giorni ad Asseminello, potendo conoscere giocatori e dirigenza e carpendo le loro esigenze.
Sarà lui lo stabilizzatore dello spogliatoio rossoblù? Probabilmente sì: il suo carisma e la capacità di dialogare (aspetto talvolta trascurato nell’ambiente rossoblù) potrebbero essere fondamentali per ricucire il rapporto tra guida tecnica e squadra e “sbiancare” definitivamente i panni.
Intanto, Dario Rossi continuerà a lavorare all’interno dello staff.