Tante domande, poche risposte: sarebbe stato sufficiente un comunicato stampa?

Una mezza delusione la conferenza stampa di Tommaso Giulini: molti i temi sulla graticola senza risposta

Marco Zucca
29/12/2016
Approfondimenti
Condividi su:

Una mezza delusione. Questo il bilancio della conferenza stampa tenuta nella giornata di ieri dal presidente del Cagliari Tommaso Giulini.

Ci saremmo aspettati qualcosa di più della “linearità” che caratterizza l’attuale dirigenza rossoblù. E che aveva preso, per un momento, una differente direzione, quando il patron venerdì scorso aveva “minacciato” (notizia smentita) di vendere il club.

Il rinnovo di Barella fino al 2021, la decisione di non far partire Di Gennaro almeno sino al termine del campionato, l’esaltazione del momento più bello, ovvero la serata-promozione in quel di Bari.

Tutto bene, ma qualcosa in più per quella che si attendeva potesse essere una conferenza con numerosi spunti di riflessione? Niente, Giulini ha prontamente stemperato la tensione, glissando su argomenti scomodi come i casi Storari, Dessena e Sau con un lapidario “i panni sporchi si lavano in casa”.

È arrivata puntuale, invece, una doppia “tiratina d’orecchie”: la prima nei confronti della stampa, rea di essere “furbacchiona”, con una “mente guasta” e incapace di interpretare a dovere le sue dichiarazioni in merito all’abbandono della società e al conseguente diritto di prelazione, in caso di vendita, da parte dell’ex presidente Cellino; la seconda verso i tifosi, accusati di andare allo stadio soltanto se l’allenatore sia “simpatico” o la squadra vinca sempre.

Avremmo gradito qualche presa di posizione più forte. In fondo il presidente cosa dovrebbe fare, se non mostrare il vero carattere nelle circostanze più critiche?

Sono tanti i temi sulla graticola che non hanno avuto risposta: ci sarebbe piaciuto sentir parlare della situazione del tecnico Rastelli, del rapporto con Capozucca (oramai separato in casa), di eventuali movimenti di mercato, dei casi scottanti dei vecchi e nuovi capitani, della Curva chiusa per le intemperanze di alcuni supporters.

Invece nulla, e spazio a silenzio e tanta calma, forse solo apparente.

Sarebbe forse stato sufficiente redigere un comunicato stampa, piuttosto che indire una conferenza?

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: