Sedicesima giornata di campionato. Allo stadio Sant’Elia arriva Il Napoli, in quella che da queste parti è la vera sfida dell’anno. La rivalità che da decenni infiamma le due tifoserie rende la sfida coi partenopei sempre una gara a parte, tanto da renderla attesa per tutto l’anno. I sardi si presentano al big match delle 12.30 reduce dal pareggio-beffa col Pescara. Il Napoli, dopo un periodo di appannamento, ha ritrovato una certa condizione che gli ha permesso di demolire prima l’Inter al San Paolo 3-0, e poi il Benefica a domicilio. Ora si trova in piena lotta Champions e non vorrà lasciare punti per strada per nessuna ragione al mondo.
Casa Cagliari
Ancora infermeria affollata per i rossoblù, con mister Rastelli costretto nuovamente a fare di necessità virtù. L’ultimo a dare forfait è stato Farias, fermato da un problema al polpaccio. L’assenza (qualora confermata) del brasiliano (unita alla lungodegenza di Joao Pedro e alla squalifica di Di Gennaro) lancerebbe di fatto Barella dal 1’, che avrà un’altra importante occasione in una sfida dal così alto prestigio: a lui il compito di innescare Borriello e Sau. A centrocampo il Cagliari riabbraccia Tachtsidis, che avrà le chiavi della regia, supportato da Dessena e Padoin. Difesa solita, con Isla e Pisacane sulle fasce ed al centro il duo insostituibile Ceppitelli-Bruno Alves.
Casa Napoli
A quattro giorni dalla sfida di Champions col Benfica, Sarroch vara il turnover, con Maggio che prenderà il posto di Hysaj sulla destra. Raul Albiol, Koulibaly e Ghoulam completeranno la retroguardia partenopea. A centrocampo rifiata Allan, e dovrebbero essere schierati Diawara (in ballottaggio con Jorginho), Zielinski ed Hamsik. Là davanti qualche dubbio ancora da sciogliere. Indiscutibile Callejon, un’ipotesi vede Gabbiadini punta e Mertens esterno. L’altra idea è con il belga falso nueve e Insigne sulla fascia.
L’uomo più pericoloso
Leader silenzioso. Jose Maria Callejon, una continuità di rendimento spaventoso unita ad una tenuta fisica clamorosa che gli permette di non saltare manco mezza partita. Non è un caso se Sarri fa ruotare tutti tranne questa fantastica ala spagnola, che da quando è partito Higuain si sta riscoprendo anche goleador. Fermate quest’uomo.
I precedenti
Sono ben 29 i precedenti in Serie A tra le due squadre al Sant’Elia, con nove vittorie rossoblù e sei del Napoli. Netta prevalenza del segno X, verificatosi ben quattordici volte. Il Cagliari ha messo a segno 25 gol e ne ha subito 22.
Probabili formazioni
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena, Tachtsidis, Padoin; Barella; Borriello, Sau. All.Rastelli
Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Raul Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Mertens. All.Sarri
Arbitro: Signor Giampaolo Calvarese di Teramo
Calcio d’inizio: domenica 11 dicembre 2016, ore 12.30, Stadio Sant’Elia.