Dopo Srna, l’ingaggio di Castro. Il Cagliari di Maran inizia a prendere forma e potrebbe continuare a parlare straniero.
L’attenzione della dirigenza isolana è concentrata su quello che sarà il dopo-Cigarini: il regista, classe 1986, lascerà (come anticipato) il Cagliari.
È caccia al sostituto, che potrebbe non essere un play in senso stretto, ma un prospetto duttile e completo.
Tuttavia, senza fretta, perché il presidente Giulini e i suoi collaboratori non sondano soltanto il mercato nazionale ma in primis quello internazionale, per meglio dire, Mondiale.
In cima alla lista dei desideri, in sinergia con l’Inter (come per Nico Gonzalez, trattativa calda, leggi qui), c’è Nahitan Nández: 22 anni, uruguaiano di proprietà del Boca Juniors, è attualmente impegnato con la Nazionale guidata dal "Maestro" Tabarez nel Mondiale di Russia. Nández ha un grandissimo valore tecnico, capace di abbinare tecnica ed eleganza, quantità e qualità , bravo in fase di impostazione e abile in interdizione.
E sempre al Mondiale, il Cagliari osserva con grande interesse Filip Bradaric: classe 1992, croato di proprietà del Rijeka, è ottimo in fase di impostazione, piede destro, molto valido negli inserimenti offensivi e nelle conclusioni di testa.
Il Mondiale lo sta disputando anche Albin Ekdal: sarebbe un cavallo di ritorno, certamente gradito alla piazza, e che ben conosce l’ambiente e il campionato italiano. Chissà ...
Chi non disputa il Mondiale è Manuel Locatelli, nel mirino del Cagliari fin dal termine dello scorso campionato, ma "bloccato" dal Milan che, al momento, vive un caos societario che complica le operazioni.
Cagliari, chi per il dopo-Cigarini?

