Tanto clamore e tanta solidarietà nei confronti di Daniele Dessena. Schieratosi contro l'omofobia in sostegno della campagna “Diamo un calcio all'omofobia, chi allaccia ci mette la faccia”, a San Siro contro l'Inter ha indossato le stringhe colorate al posto dei laccetti tradizionali.
Un bel gesto, raccontato subito dopo la gara dal nostro quotidiano, con un pezzo volto a fare i complimenti a Daniele, e che evidenziava le belle e sentite parole che il centrocampista aveva rilasciato al nostro redattore Marco Zucca, a margine della gara contro i neroazzurri in mixed zone. Parole di ferma condanna all'omofobia.
Nella notte, come tutti ormai sanno, sono volati insulti pesanti nei confronti del giocatore, il quale non si è fatto certo intimidire. A dare notizia di questo attacco volgare e senza senso nei confronti di Dessena è stato il nostro quotidiano che lunedì mattina pubblicava la notizia che in poche ore ha fatto prima il giro d'Italia, poi il giro d'Europa.
Tutti con Daniele, tutti contro l'omofobia, davvero una grande cosa. E così, domenica al Sant'Elia, Dessena non sarà l'unico rossoblù ad indossare i laccetti colorati simbolo della campagna. Gli faranno "eco" diversi compagni di squadra tra i quali Pinilla ed Astori.
Sarebbe davvero bello se tutti i rossoblù indossassero le stringhe e da Cagliari partisse un segnale forte e chiaro: no all'omofobia!