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Cagliari, cosa ti dice il Calendario 2017/2018

Nella presentazione del sorteggio della nuova Serie A, il percorso che aspetta la formazione allenata da Massimo Rastelli sarà lungo e tortuoso

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“Non partiamo bene, abbiamo subito Juventus e Milan fuori, non è il massimo. Le prime due saranno fuori casa per la questione stadio, alla terza saremo in casa”.

Sono alcune delle parole rilasciate dal presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, in occasione della presentazione del Calendario di Serie A 2017/2018 svoltasi nella giornata di ieri negli studi milanesi di Sky Sport.

Parole chiare e nette, che testimoniano come il percorso che attende la formazione allenata da Massimo Rastelli sarà difficile.  L’obiettivo primario resta comunque quello di centrare quanto prima la salvezza e la conseguente permanenza in massima serie.

Subito le big – l’avvio della nuova stagione metterà subito a dura prova la squadra cagliaritana. “L’obbligo” di giocare fuori casa per la fase finale dei lavori della Sardegna Arena diventa cruciale per la partenza della Serie A 17/18 del Cagliari nelle prime due giornate. Il primo step si chiama Allianz Stadium con la pluriscudettata Juventus dell’ex Massimiliano Allegri, poi il nuovo Milan di Vincenzo Montella costruito dal duo Fassone-Mirabelli, autore di un calciomercato dispendioso e di qualità. Certamente non è il massimo per gli isolani, ma i pronostici sono fatti per essere sovvertiti. In sintesi, solo il campo darà la sua ardua sentenza.

Si può fare – il mese di settembre sarà un banco di prova fondamentale per il Cagliari che, dopo le sfide esterne a due big storiche del nostro campionato come Juventus e Milan, avrà davanti a sé quattro match di importanza vitale nel percorso verso l’obiettivo salvezza. Dopo i rossoneri, ecco che alla neonata Sardegna Arena arriverà una rivale storica come il Crotone di Davide Nicola, artefice nella scorsa stagione di un’impresa che resterà negli annali della Serie A, con una permanenza nella categoria che ha avuto del clamoroso. Dal proprio nuovo stadio, ecco i rossoblù al Paolo Mazza di Ferrara contro la neopromossa Spal (allenata da Leonardo Semplici), che ritrova la massima serie dopo quasi mezzo secolo di assenza. Verso la fine del mese, ecco il double casalingo con Chievo Verona e Sassuolo. Un periodo in cui il Cagliari può accumulare un bottino importante di punti per la classifica.

Tour de Force – a dicembre, ecco un poker di gare altrettanto insidiose per i rossoblù. Il mese che ci accompagnerà verso il nuovo anno, regalerà in prima battuta la trasferta al Renato Dall’Ara di Bologna, contro gli emiliani dell’ex Roberto Donadoni (sfida, quindi, contro una concorrente per la salvezza). Una settimana dopo, il 10 dicembre, ecco alla Sardegna Arena l’arrivo di un altro ex, ovvero Marco Giampaolo con la sua Sampdoria. Alla diciasettesima giornata, mirino puntato sullo Stadio Olimpico (sponda giallorossa), con una trasferta teoricamente proibitiva contro la nuova Roma guidata da Eusebio Di Francesco. A cavallo della vigilia di Natale (il 23 di dicembre), tra le mura amiche isolane, arriverà la Fiorentina di Stefano Pioli, mentre alla vigilia dell’ultimo dell’anno, il Cagliari giungerà a Bergamo contro un avversario insidioso e di qualità come l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, impegnata in questa stagione sia in campionato sia in Europa League. Un tour de force indubbiamente impegnativo per la squadra di Massimo Rastelli.

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